Dal 1° Gennaio la documentazione delle spese sanitarie ai fini della detrazione e deduzione fiscale deve essere corredata dallo scontrino parlante, contenente cioè l’indicazione precisa ed estesa dei prodotti e il codice fiscale dell’acquirente. Non vi è dunque più la possibilità di considerare gli scontrini fiscali generici ai fini fiscali. A questo punto, però, si pongono nuovi problemi, primo fra tutti quello dell’acquisto cumulativo di medicinali per parenti ed amici.
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