La Legge 296/06 prevede la possibilità per i Comuni di variare l’aliquota dell’addizionale all’Irpef fino ad un massimo dello 0,8%, senza alcun tetto annuale. Emerge in questi giorni il problema riguardante le delibere comunali sulle aliquote progressive ed esenzioni diversificate; difatti, può crearsi la situazione in cui i sostituti d’imposta dovranno considerare una moltiplicazione di misure a livello di singolo comune.