Le prime istruzioni operative sulle procedure di accesso all’Archivio dei rapporti finanziari, emanate in questi giorni dalla Guardia di Finanza, offrono le regole per l’accesso al nuovo strumento accertativo. Il rilascio dell’autorizzazione allo svolgimento di indagini finanziarie determina l’individuazione degli intermediari (banche, poste, intermediari finanziari) a cui rivolgere le richieste. La navigazione non sarà “libera” all’interno dell’Archivio: gli operatori dell’Amministrazione Finanziaria potranno accedere soltanto a seguito di specifica autorizzazione del Comandante regionale (per la GdF) o del direttore generale (per le Entrate).
Ti potrebbero interessare: