News Pubblicata il 23/08/2007

IVA : Le bontà promosse all'estero non pagano l'Iva

Risoluzione n. 230/E del 21 agosto 2007



Con la Ris. n. 230/E del 21 agosto 2007  l'Agenzia ha chiarito che le attività finalizzate alla valorizzazione di prodotti enogastronomici attraverso seminari ad hoc rappresentano un servizio di natura culturale. La risoluzione  prosegue affermando che anche la promozione di prodotti tipici dell'agricoltura e della cucina tradizionale nostrana attraverso la divulgazione del valore qualitativo delle produzioni, sia in Italia sia (forse soprattutto) in altri Paesi è un'attività che, pur avendo come finalità l'incremento delle vendite di vini e alimenti, non presenta una diretta connessione con la stessa. Questa caratteristica consente di comprendere tale attività tra i servizi "informativi" o "culturali" che, se svolti fuori dal territorio dello Stato, non rientrano nell'ambito di applicazione dell'Iva.

Fonte: Fisco Oggi



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