Pubblicata la circolare n. 36 del 14 dicembre 2021 con la rivalutazione annuale con decorrenza 1 gennaio 2021 delle Prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale: settore industria, agricoltura, navigazione e infortuni in ambito domestico.
Va ricordato che sin dall’anno 2000 e a decorrere dal 1° luglio di ciascun anno, la retribuzione di riferimento per la liquidazione delle rendite corrisposte dall’Inail ai mutilati e agli invalidi del lavoro, relativamente a tutte le gestioni di appartenenza dei medesimi, viene rivalutata sulla base della variazione effettiva dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall’Istat intervenuta rispetto all’anno precedente. Gli incremen,ti vengono riassorbiti nell'anno in cui scatta una variazione retributiva minima non inferiore al 10% rispetto alla retribuzione presa a base per l'ultima rivalutazione .
Posto che per l’anno 2021, è stata rilevata una variazione pari al 12,47% tra la retribuzione media giornaliera dell’anno 2020 rispetto a quella dell’anno 2011, ultimo anno in cui è stata effettuata , con il 2021 vengono riassorbite tutte le rivalutazioni relative al costo della vita intervenute dall’anno 2013 all’anno 2020, pari complessivamente a 7,22% e, pertanto, la riliquidazione al 1° gennaio 2021 risulta del 4,9% (coefficiente 1,0490).
La circolare n. 36 del 14 dicembre 2021 fornisce quindi il dettaglio delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale per i settori:
a decorrere dal 1° gennaio 2021
Inoltre vengono illustrati i riferimenti retributivi per procedere alla prima liquidazione delle prestazioni, alla riliquidazione delle prestazioni in corso.
Qui l'allegato con i criteri di rivalutazione delle indennità per inabilità permanente a seguito infortunio o malattia professionale, in corso alla data del 1 gennaio 2021