E' ora disponibile nel portale “Fatture e Corrispettivi”, la procedura informatica che consente ai soggetti che hanno dimenticato di assolvere l’imposta di bollo sulle fatture elettroniche, di verificare i dati messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate e, nel caso sia necessario, di effettuare le opportune integrazioni delle fatture elettroniche inviate dal 1° gennaio 2021, per mettersi in regola.
Con il Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 4 febbraio 2021 n. 34958 vengono definite:
- le modalità tecniche per l’effettuazione delle integrazioni da parte dell’Agenzia delle entrate delle fatture inviate tramite il Sistema di Interscambio per le quali è dovuto l’assolvimento dell’imposta di bollo,
- le modalità telematiche per la messa a disposizione, la consultazione e la variazione dei dati relativi all’imposta di bollo da parte del cedente o prestatore, o dell’intermediario delegato, e
- le modalità telematiche per l’invio delle comunicazioni, da parte dell’Agenzia delle entrate, nei casi di ritardato, omesso o insufficiente versamento dell’imposta.
Per le fatture elettroniche inviate tramite SdI, l’Agenzia delle entrate predispone due distinti elenchi, contenenti gli elementi identificativi, rispettivamente:
- delle fatture elettroniche emesse e inviate tramite SdI che riportano l’assolvimento dell’imposta di bollo (denominato Elenco A, non modificabile);
- delle fatture elettroniche riferite alle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2021, emesse e inviate tramite SdI che non riportano l’assolvimento dell’imposta di bollo ma per le quali emerge tale obbligo (denominato Elenco B, modificabile) sulla base dei criteri soggettivi ed oggettivi descritti nelle specifiche tecniche allegate al presente provvedimento.
Tali elenchi sono resi disponibili al cedente/prestatore, o al suo intermediario delegato, all’interno dell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi nel sito internet dell’Agenzia delle entrate, entro il giorno 15 del primo mese successivo alla chiusura di ogni trimestre solare.