Anche quest’anno arriva il Vademecum aggiornato sulla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche relativa all’anno d’imposta 2019.
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la consueta
Circolare, la n. 19 dell’8 luglio 2020, con la quale fornisce tutte le informazioni operative relative a:
- spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, a detrazioni d’imposta,
- crediti d’imposta
- e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione e per l’apposizione del visto di conformità.
anche sotto il profilo degli obblighi di produzione e conservazione documentale da parte dei contribuenti, Centri di assistenza fiscale e professionisti abilitati, per la successiva esibizione all’amministrazione finanziaria.
Viene confermata l’esposizione argomentativa che segue l’ordine dei quadri relativi al modello 730/2020 e che consente, pertanto, di individuare rapidamente i chiarimenti di interesse consentendo, quindi, una più facile individuazione dell'argomento trattato, infatti anche l'indice della circolare stessa specifica, per ogni tema trattato, i relativi righi del modello.
Tale documento è il frutto del lavoro svolto da un tavolo tecnico istituito tra l’Agenzia delle entrate e la Consulta Nazionale dei CAF per elaborare un compendio comune utile:
- per gli operatori dei CAF e per i professionisti abilitati all’apposizione del visto di conformità, nonché
- per gli stessi uffici dell’Amministrazione finanziaria nello svolgimento dell’attività di assistenza e di controllo documentale ex art. 36-ter del DPR n. 600 del 1973.
La circolare contiene, inoltre, l’elencazione della documentazione, comprese le dichiarazioni sostitutive, che i contribuenti devono esibire e che il CAF o il professionista abilitato deve verificare al fine dell’apposizione del visto di conformità e conservare.
Coerentemente, in sede di controllo documentale potranno essere richiesti soltanto i documenti indicati nella Circolare, salvo il verificarsi di fattispecie non previste.
Infine, è allegato un elenco esemplificativo delle dichiarazioni che possono essere rese dal contribuente per attestare le condizioni soggettive rilevanti ai fini del riconoscimento di oneri deducibili, detraibili o crediti d’imposta, la cui falsità comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del citato DPR n. 445 del 2000.