L'Agenzia delle Entrate con Circolare del 6 giugno 2020 n. 14, ha fornito i primi chiarimenti sull’utilizzo del bonus locazioni introdotto dall’articolo 28 del decreto “Rilancio”, che per contenere gli effetti economici negativi derivanti dalle misure connesse all'emergenza epidemiologica, ha riconosciuto un credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d'azienda, pari:
commisurato all’importo versato nel periodo d’imposta 2020 con riferimento a ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio (per le strutture turistico-ricettive con attività solo stagionale, invece con riferimento all’importo versato per ciascuno dei mesi di aprile, maggio e giugno).
Sempre il 6 giugno, l'Agenzia ha istituito, con Risoluzione del 06.06.2020 n. 32, il codice tributo per consentire l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta tramite modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate:
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno per il quale è riconosciuto il credito d’imposta, nel formato “AAAA”.
Per approfondire le modalità di utilizzo del credito d'imposta leggi Bonus affitti imprese al via: le modalità su come utilizzarlo