Nella seduta del 20 settembre 2018 il Senato ha approvato in via definitiva, con 151 voti favorevoli, 93 contrari e 2 astensioni, il ddl n. 717-B (approvato non ancora pubblicato), di conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 91 del 25.07.2018, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
Tra le novità segnaliamo:
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Tariffe luce e gas
Ufficiale il rinvio di un anno (al 1° luglio 2020) dell’addio al mercato tutelato per luce e gas e per il decollo dell’Isee pre-compilato con i dati a disposizione di Agenzia delle Entrate e Inps.
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Vaccini
Inserita la proroga fino al 10 marzo 2019 del termine per consentire la possibilità di presentare la dichiarazione sostitutiva per dimostrare l'effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie. Con l’autocertificazione delle vaccinazioni sancita dal decreto viene data forza di legge alla circolare del ministero della Sanità che consentiva l'iscrizione all'anno scolastico appena iniziato senza presentare le relative documentazioni sanitarie.
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Rimborsi ai risparmiatori
Quanto agli indennizzi ai risparmiatori danneggiati dai dissesti bancari è stato disposto che la Consob potrà erogare tempestivamente fino il 30% (fino a un massimo di 100.000 euro) ai destinatari di pronuncia favorevole da parte dell'Arbitro per le controversie finanziarie. Potranno inoltre beneficiare della nuova procedura anche quanti avranno soddisfazione dall'Arbitro fino entro il prossimo 30 novembre.
Viene infatti stabilito, i risparmiatori già destinatari di pronuncia favorevole adottata dall’ACF, nonché i risparmiatori i cui ricorsi, già presentati, saranno decisi con pronuncia favorevole entro il 30 novembre 2018 dall’ACF, possono avanzare istanza alla CONSOB, secondo modalità dalla stessa stabilite entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione e pubblicate nel sito internet istituzionale della medesima Autorità, al fine di ottenere tempestivamente l’erogazione, nella misura del 30% e con il limite massimo di 100.000 euro, dell’importo liquidato.
Slitta invece al 31 gennaio (rispetto al 31 ottobre e introdotto in prima lettura) il termine entro il quale dovrà essere reso operativo il Fondo per il ristoro dei risparmiatori vittime di reati finanziari.
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Nessuna proroga delle scadenze per le rate della rottamazione bis.
N.B. Scarica il testo del Decreto legge 91/2018 coordinato con la legge di conversione.