A decorrere dal 1° luglio 2018 il modello “F24” è utilizzato, a seguito di notifica di avvisi di liquidazione, atti di contestazione e irrogazione di sanzioni, correlati all’esecuzione di operazioni inerenti al servizio ipotecario, prodotti successivamente alla predetta data, per il pagamento di:
Resta esclusa la possibilità di utilizzare in compensazione eventuali crediti derivanti dai versamenti eccedenti in relazione alle predette somme.
Una successiva risoluzione provvederà a istituire i necessari codici tributo, fornendo altresì le indicazioni per la compilazione della delega di pagamento.
Le somme richieste ai notai, agli ufficiali giudiziari, ai segretari o delegati della pubblica amministrazione e agli altri pubblici ufficiali, per gli atti da essi redatti, ricevuti o autenticati, con avvisi di liquidazione emessi ai sensi dell’articolo 3-ter del decreto legislativo n. 463 del 1997, continuano ad essere corrisposte con le modalità previste dal decreto interministeriale 13 dicembre 2000.