Arrivano i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate, sulla nuova disciplina del diritto alla detrazione dell’Iva come modificata dal Dl 50/2017.
Con la pubblicazione della Circolare del 17 gennaio 2018 n. 1, l'Agenzia ha infatti analizzato le diverse questioni emerse dal confronto degli ultimi mesi con le associazioni di categoria ed evidenziate dalla dottrina.
Ricordiamo che in base alle nuove disposizioni, il diritto alla detrazione sorge nel momento in cui l’imposta diviene esigibile ed è esercitato al più tardi con la dichiarazione relativa all’anno in cui è sorto (articolo 19, comma 1, ultimo periodo, Dpr 633/1972, come modificato dall’articolo 2, comma 1, Dl 50/2017), il termine, quindi, è stato ridotto poiché in base alla disciplina previgente, il diritto alla detrazione poteva essere esercitato, al più tardi, con la dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui lo stesso era sorto.
Il Dl 50/2017 ha modificato anche la tempistica relativa all’effettuazione della registrazione delle fatture relative agli acquisti di beni e di servizi e alle importazioni di beni, stabilendo che l’annotazione di fatture e bollette doganali nell’apposito registro debba essere effettuata “anteriormente alla liquidazione periodica nella quale è esercitato il diritto alla detrazione della relativa imposta e comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale relativa all’anno di ricezione della fattura e con riferimento al medesimo anno” (nuova versione dell’articolo 25, comma 1, ultimo periodo, Dpr 633/1972).
Indice della Circolare che qui alleghiamo:
Premessa
1. Modifiche del termine per l’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA
1.1. La disciplina del diritto alla detrazione dell’IVA prevista dalla Direttiva 2006/112/CE
1.2. La nascita del diritto alla detrazione dell’imposta e il termine entro il quale deve essere esercitato – modalità di esercizio - disciplina in vigore fino al 31 dicembre 2016
1.3. Il nuovo termine per l’esercizio del diritto alla detrazione dell’imposta
1.4. Registrazione delle fatture di acquisto – Coordinamento con l’esercizio del diritto alla detrazione dell’imposta
1.5. Variazioni dell’imponibile o dell’imposta ai sensi dell’articolo 26 del d.P.R. n. 633 del 1972
1.6. Detrazione dell’imposta ai sensi dell’articolo 60, settimo comma, del d.P.R. n. 633 del 1972
2. Particolari ipotesi di differimento dell’esigibilità
2.1. Esercizio del diritto alla detrazione per le operazioni soggette al meccanismo della scissione dei pagamenti (split payment)
2.2. Regime IVA per cassa e detrazione
3. Decorrenza della nuova disciplina
4. Esercizio del diritto alla detrazione dell’imposta mediante la dichiarazione integrativa c.d. “a favore”
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