Il Provvedimento detta i criteri per la formazione delle liste selettive per il controllo dei finti residenti all'estero, attraverso il controllo degli iscritti all'AIRE dal 2010.
I criteri sono tutti mirati ad accertare che la residenza all'estero è fittizia in quanto il soggetto effettivamente risiede in Italia e la prova viene presunta attraverso tanti elementi e situazioni di fatto: interessi familiari in Italia, utenze, partecipazioni in società. I dati verranno anche desunti dallo spesometro che come si sa dal 2017 diventerà semestrale e poi trimestrale.
Il provvedimento sembra essere anche un esplicito invito ad accedere alla Voluntary Bis che dà la possibilità di regolarizzare le attività finanziarie e gli investimenti illecitamente trasferiti all'estero.
In allegato il testo del provvedimento.
Ti potrebbe interessare il
Pacchetto Voluntary Disclosure bis: e-book - excel + Video Corso
Segui il Dossier gratuito Voluntary Disclosure 2017