Pubblichiamo la Circolare dell'Agenzia del 30 dicembre 2016 n. 45/E con la quale l'Agenzia ha fornito chiarimenti sulle regole di determinazione del canone dovuto per le varie casistiche a decorrere dall’anno 2017, con riferimento, in particolare ai criteri di individuazione delle utenze residenziali addebitabili e alle regole applicabili per determinare l’importo del canone da addebitare nelle varie casistiche a decorrere dall’anno 2017, in modo da consentire ad Acquirente Unico S.p.a. di fornire alle imprese elettriche le informazioni previste (articolo 3, comma 1, del Regolamento).
Ricordiamo che la nuova modalità di riscossione del canone di abbonamento alla televisione per uso privato mediante addebito sulle fatture per la fornitura di energia elettrica, è stata introdotta dall'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016).
Indice della Circolare che qui alleghiamo:
1. PREMESSA
2. UTENZE ADDEBITABILI
2.1. Individuazione delle utenze residenziali
2.2. Presenza di più utenze residenziali
2.3. Volture e Switch
3. IMPORTI DA ADDEBITARE
3.1. Importo del canone dovuto
Tabella 1. Importo del canone per il rinnovo degli abbonamenti uso privato
Tabella 2. Importo del canone per i nuovi abbonamenti uso privato
3.2. Rate di pagamento del canone dovuto
Tabella 3. Rate di addebito del canone per le utenze già attive
Tabella 4. Rate di addebito del canone per utenze di nuova attivazione
Tabella 5. Rate di addebito del canone dovuto per il primo semestre
Tabella 6. Casi particolari
3.3. Dichiarazioni sostitutive
3.3.1. Dichiarazione di non detenzione (quadro A del modello)
3.3.2. Dichiarazione di sussistenza di altra utenza elettrica per la quale uno dei componenti del nucleo familiare è già tenuto al pagamento del canone (quadro B del modello)
3.4 Altri soggetti non addebitabili