Normativa Pubblicata il 30/03/2015

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Reverse charge e le novità in merito all'ambito di applicazione

I chiarimenti sulle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 in materia di reverse charge nei settori edile, energetico e dei pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo; Circolare dell'Agenzia delle Entrate del 27.03.2015 n. 14



Forma Giuridica: Prassi - Circolare
Numero 14 del 27/03/2015
Fonte: Agenzia delle Entrate

In linea con il dettato comunitario, per arginare l’evasione da riscossione e le frodi IVA, la Legge di stabilità 2015 ha previsto di ampliare il novero delle operazioni soggette al meccanismo di assolvimento dell’IVA mediante inversione contabile (c.d. reverse charge) nell’ambito dei settori edile, energetico e dei pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo.
Con riferimento alle nuove fattispecie introdotte nell’ambito del settore edile ed energetico, il meccanismo dell’inversione contabile si applica alle operazioni effettuate a partire dal 1° gennaio 2015.
L'Agenzia delle Entrate con Circolare del 27 marzo 2015 n. 14/E intende fornire i primi chiarimenti in ordine alle novità fiscali introdotte in materia di reverse charge, al fine di consentire agli operatori del settore una agevole applicazione delle disposizioni in argomento. Per chiarezza espositiva, la circolare è divisa in tre macro argomenti (settore edile, energetico e dei pallets recuperati ai cicli di utilizzo successivi al primo), ciascuno dei quali esamina l’ambito applicativo delle novità normative introdotte nella relativa area.
Indice della Circolare:
PREMESSA: IL CONTESTO COMUNITARIO
1. ESTENSIONE DEL REVERSE CHARGE NELL’AMBITO DEL SETTORE EDILE E DEI SETTORI CONNESSI
1.1. AMBITO OGGETTIVO E SOGGETTIVO DI APPLICAZIONE
1.2. PRESTAZIONI RELATIVE AD “EDIFICI”
1.3. SERVIZI DI PULIZIA NEGLI EDIFICI
1.4. DEMOLIZIONE, INSTALLAZIONE DI IMPIANTI E COMPLETAMENTO DEGLI EDIFICI
1.5. ENTRATA IN VIGORE
2. ESTENSIONE DEL REVERSE CHARGE NELL’AMBITO DEL SETTORE ENERGETICO
3. ESTENSIONE DEL REVERSE CHARGE ALLE CESSIONI DI PALLETS RECUPERATI AI CICLI DI UTILIZZO SUCCESSIVI AL PRIMO
4. RAPPORTO TRA SPLIT PAYMENT E REVERSE CHARGE
5. APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE DA PARTE DELLE SOCIETÀ CONSORZIATE
6. REVERSE CHARGE E REGIME DELL’IVA PER CASSA
7. REVERSE CHARGE E NUOVO REGIME FORFETARIO
8. ACQUISTI DI SERVIZI PROMISCUI DA PARTE DI UN ENTE NON COMMERCIALE
9. UTILIZZO DEL PLAFOND
10. SOGGETTI ESCLUSI DALL’APPLICAZIONE DEL REVERSE CHARGE
CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA

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Fonte: Agenzia delle Entrate


1 FILE ALLEGATO:
Circolare Agenzia delle Entrate del 27/03/2015 n. 14/E
TAG: Circolari - Risoluzioni e risposte a Istanze Reverse charge Split Payment IVA 2024