Secondo la nuova formulazione dell'articolo 2 comma 1 del DPR 76/1998, introdotta dal Decreto del Presidente della Repubblica del 17 novembre 2014, n. 172, sono ammessi alla ripartizione della quota dell' 8 per mille a diretta gestione statale esclusivamente gli interventi straordinari per il contrasto alla fame nel mondo, in caso di calamità naturali, per l'assistenza ai rifugiati, per la conservazione dei beni culturali e per la ristrutturazione, il miglioramento, la messa in sicurezza, l'adeguamento antisismico e l'efficientamento energetico degli immobili adibiti all'istruzione scolastica di proprietà pubblica dello Stato, degli enti locali territoriali e del Fondo edifici di culto di cui all'articolo 56 della legge 20 maggio 1985, n. 222.
Solo per l’anno 2014, la scadenza entro la quale gli istituti possono chiedere di partecipare alla distribuzione della quota dell’8‰ riservato all’edilizia scolastica è rinviata al 15 dicembre. Le domande devono indicare il soggetto richiedente, l’intervento da realizzare, il costo totale, l’importo del contributo richiesto e il responsabile tecnico della gestione.
Per i nuovi partecipanti è stato predisposto un nuovo modulo di domanda, quello dell’allegato “A-bis” al decreto 172/2014, mentre per le altre tipologie di interventi rimane valido il modulo dell’allegato “A”.