La Corte di Cassazione con Sentenza n. 12502 del 4 giugno 2014 ha affermato che è legittima la detrazione IVA anche se i prezzi praticati dall’impresa sono fuori mercato. Al contrario, l'Amministrazione finanziaria può sindacare i costi esposti in bilancio dalle imprese e negare, in virtù dell’elusione fiscale, la deduzione dalle imposte sui redditi.
La legittimità delle detrazioni IVA, per parte sua, derivava dalla riconosciuta inerenza dei costi dei servizi acquisiti.
Il sistema comune dell’IVA è perciò volto a garantire la neutralità dell’imposizione fiscale per tutte le attività, a prescindere dallo scopo o dai risultati di esse, purché siano appunto assoggettabili al tributo, prevedendosi un’interruzione di detto esonero generale allorché il bene o servizio venga reso al consumatore finale.