Normativa Pubblicata il 24/02/2014

Consolidato nazionale, i chiarimenti sugli effetti del disconoscimento dell’opzione

Nella Circolare n. 3/E del 21 febbraio 2014, l’Agenzia delle Entrate ha fornito diversi chiarimenti sugli effetti del disconoscimento dell’opzione per il consolidato nazionale da parte dell’Amministrazione finanziaria



Forma Giuridica: Prassi - Circolare
Numero del 21/02/2014
Fonte: Agenzia delle Entrate

ll gruppo d’imprese nei confronti del quale, a seguito di un accertamento dell’Agenzia delle Entrate, è stata disconosciuta l’opzione per il regime di consolidato nazionale può chiedere, nell’ambito del procedimento di accertamento con adesione, il riconoscimento dei versamenti d’imposta precedentemente effettuati dalla società capogruppo. In sede di adesione, pertanto, sarà possibile attribuire alle società del gruppo i versamenti effettuati dalla consolidante e rideterminare così le imposte da recuperare a tassazione a causa del venir meno della fiscal unit. Sono questi alcuni dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 3/E del 21.02.2014 sugli effetti dell’inefficacia o dell’interruzione del regime di tassazione di gruppo per l’insieme delle società coinvolte nel consolidato.
SOMMARIO
1. Premessa
2. Gli effetti del disconoscimento dell’opzione per la tassazione di gruppo
3. Il contenuto dell’atto di accertamento
4. Determinazione dell’imposta oggetto di definizione
4.1. Riconoscimento dei versamenti
4.2. Attribuzione dei versamenti e determinazione dell’imposta oggetto di definizione
5. Ulteriori effetti del disconoscimento dell’opzione
6. Istruzioni operative

Fonte: Agenzia delle Entrate


1 FILE ALLEGATO:
Circolare n. 3/E del 21/02/2014 - Disconoscimento opzione consolidato nazionale
TAG: Circolari - Risoluzioni e risposte a Istanze