La Circolare del 9 maggio 2013, n. 14/E, per garantire una maggiore chiarezza nella consultazione, differenzia in base alle diverse tempistiche e modalità tutti gli adempimenti che devono porre in essere i soggetti coinvolti nelle varie fasi dell’assistenza fiscale prestata dai sostituti d’imposta, dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati.
Nel dettaglio, il contribuente che si avvale del proprio sostituto di imposta deve presentare il modello 730/2013 entro il 16 maggio. Presentazione entro il 31 maggio, invece, se l’assistenza è svolta da un professionista abilitato o da un Caf-dipendenti. Per quanto riguarda gli esiti e la trasmissione della dichiarazione, la copia della dichiarazione elaborata e il relativo prospetto di liquidazione modello 730-3 devono essere consegnati entro il 14 giugno, dal sostituto d’imposta, ed entro il 17 giugno dal professionista o dal Caf al contribuente. Tali dati dovranno poi essere trasmessi telematicamente, entro l’1 luglio all’Agenzia delle Entrate, da tutti coloro che prestano assistenza fiscale.
La circolare ribadisce inoltre l’obbligo, introdotto nel 2012, per tutti i datori di lavoro pubblici e privati di segnalare l’indirizzo telematico presso cui intendono ricevere i risultati contabili dei propri dipendenti per effettuare le relative operazioni di conguaglio e trattenere o rimborsare gli importi direttamente nelle buste paga. Restano esclusi l’Inps e i sostituiti gestiti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. I sostituti che hanno già comunicato l’indirizzo nel 2011 o nel 2012 e non devono apportare modifiche ai dati segnalati, non devono presentare la comunicazione.
Indice:
1 DICHIARAZIONE DEI REDDITI CON IL MODELLO 730/2013
2 SOGGETTI CHE POSSONO PRESTARE ASSISTENZA FISCALE
2.1 I sostituti d’imposta
2.1.1 Comunicazione dei sostituti per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4
2.2 CAF-dipendenti e professionisti abilitati
2.2.1 Professionisti abilitati
3 COMPENSI
3.1 Sostituti d’imposta
3.2 CAF e professionisti abilitati
4 PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE MODELLO 730
4.1 Presentazione ai sostituti d’imposta
4.2 Presentazione al CAF o al professionista abilitato
5 PARTICOLARI TIPOLOGIE DI MODELLO 730
5.1 Dichiarazione congiunta
5.2 Dichiarazione “730-integrativo”
5.2.1 Dichiarazione integrativa a favore - codice 1
5.2.2 Dati del sostituto d’imposta errati – codice 2
5.2.3 Dati del sostituto errati con integrativa a favore - codice 3
6 ELABORAZIONE DEL MODELLO 730
6.1 Adempimenti del sostituto
6.2 Adempimenti del CAF e del professionista abilitato
6.2.1 Visto di conformità
7 ESITI E TRASMISSIONE DELLA DICHIARAZIONE 730
7.1 Sostituti d’imposta
7.2 CAF e professionisti abilitati
7.3 Dichiarazioni a rettifica
7.4 Elaborazione, esiti e trasmissione del 730 integrativo
8 RISULTATO CONTABILE MODELLO 730-4
8.1 Flusso telematico dei modelli 730-4
8.2 Modelli 730-4 da inviare all’INPS e al Ministero dell’economia e delle finanze
9 CONGUAGLI
9.1 Modalità e termini
9.1.1 Conguagli a credito
9.1.2 Conguagli a debito
10 SITUAZIONI PARTICOLARI
10.1 Cessazione del rapporto di lavoro e assenza di retribuzione
10.2 Decesso del contribuente
10.3 Eventi eccezionali