Con due Risoluzioni, Risoluzione del 4 marzo 2013 n. 3/DF e n. 4/DF, il Ministero dell'Economia e delle Finanze fornisce ulteriori precisazioni in merito all'applicabilità dell'esenzione IMU per gli immobili degli enti non commerciali.
In particolare la Risoluzione n. 3 precisa che le associazioni no profit, enti ecclesiastici compresi, potranno beneficiare dell'agevolazione anche se non hanno adeguato entro il 31 dicembre 2012 lo statuto o il loro atto costitutivo (oppure, per quanto riguarda le organizzazioni religiose, a munirsi della scrittura privata richiesta) ai requisiti generali previsti dal Regolamento che ha definito le modalità di applicazione dell'esenzione Imu (articolo 3, comma 1, Dm 200/2012).
La Risoluzione n. 4 invece chiarisce che l'esenzione IMU è applicabile anche nel caso in cui un immobile posseduto da un ente non commerciale è concesso in comodato ad un altro ente non commerciale, o ad un altro ente non commerciale appartenente alla stessa struttura dell'ente concedente.