L’art. 24 del Decreto Salva-Italia (DL 201/2011) ha introdotto, tra l’altro, nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici.
Come esplicitato dalla stessa norma, le disposizioni contenute sono dirette a garantire il rispetto, degli impegni internazionali e con l'Unione europea, dei vincoli di bilancio, la stabilità economico-finanziaria e a rafforzare la sostenibilità di lungo periodo del sistema pensionistico in termini di incidenza della spesa previdenziale sul prodotto interno lordo.
La norma in esame è ispirata ai principi e criteri di:
a) equità e convergenza intragenerazionale e intergenerazionale, con abbattimento dei privilegi e clausole derogative soltanto per le categorie più deboli;
b) flessibilità nell'accesso ai trattamenti pensionistici anche attraverso incentivi alla prosecuzione della vita lavorativa;
c) adeguamento dei requisiti di accesso alle variazioni della speranza di vita;
d) semplificazione, armonizzazione ed economicità dei profili di funzionamento delle diverse gestioni previdenziali.
Tenuto conto delle considerazioni formulate, con nota n. 2680 del 22 febbraio 2012, dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativamente alle disposizioni di cui all’articolo 24, ed alla luce delle modifiche introdotte dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, di conversione con modificazioni del decreto legge 29 dicembre 2011, n. 216, con la presente circolare si forniscono le istruzioni per l’applicazione della normativa in argomento.
Dal 1° gennaio 2012 per i lavoratori e le lavoratrici iscritte all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, che, nei regimi misto e contributivo, maturano i requisiti a decorrere dalla medesima data, le pensioni di vecchiaia, di vecchiaia anticipata e di anzianità sono sostituite dalle seguenti prestazioni: pensione di vecchiaia e pensione anticipata.
Le predette prestazioni pensionistiche si conseguono esclusivamente sulla base dei requisiti illustrati nella presente circolare.
Indice:
Premessa
1. Pensione di vecchiaia
1.1 Soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995
1.1.1 Requisito anagrafico
1.1.2 Requisito contributivo
1.2 Soggetti con riferimento ai quali il primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996
1.3 Trasformazione dell’assegno ordinario di invalidità
1.4 Pensione supplementare e supplementi di pensione
1.5 Maggiorazione convenzionale per la pensione di inabilità di cui alla legge n. 222 del 1984
1.6 Ripristino della pensione di invalidità sospesa
2. Pensione anticipata
2.1 Soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995
2.2 Soggetti con riferimento ai quali il primo accredito contributivo decorre dal 1° gennaio 1996
3. Decorrenza delle prestazioni pensionistiche
4. Introduzione del sistema contributivo con riferimento alle anzianità contributive maturate dal 1° gennaio 2012
5. Soggetti che optano per la liquidazione del trattamento pensionistico esclusivamente con le regole del sistema contributivo
6. Disposizioni eccezionali
7. Categorie di lavoratori ai quali continua ad applicarsi la disciplina previgente
7.1 Soggetti che hanno maturato i requisiti entro il 31 dicembre 2011
7.2 Lavoratrici in regime sperimentale
7.3 Altre categorie di lavoratori
7.3.1 Lavoratori di cui all’art. 6 e 6-bis del decreto legge n.216 del 2011 convertito con modificazioni dalla legge n.14 del 2012.
7.3.2 Monitoraggio
7.3.3 Clausola di salvaguardia
8. Trattamenti pensionistici ai lavoratori extracomunitari rimpatriati
9. Assegno privilegiato di invalidità, pensione privilegiata di inabilità od ai superstiti, per cause di servizio
10. Totalizzazione dei periodi assicurativi
11. Fondi speciali
11.1 Soppresso Fondo di previdenza per il personale addetto ai pubblici servizi di trasporto
11.2 Fondo di previdenza per il personale di volo dipendente da aziende di navigazione aerea
11.3 Lavoratori marittimi
11.4 Fondo speciale dipendenti della Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A.
11.5 Fondo di quiescenza Poste
11.6 Fondo clero
11.7 Altri fondi speciali
12. Contributo di solidarietà
13. Prestazioni assistenziali
14. Soppressione degli Enti INPDAP ed ENPALS – modalità di presentazione delle domande