Decreto Legge n. 216 del 29 dicembre 2011, contenente le tradizionali proroghe di fine anno, di alcuni termini previsti da disposizioni legislative.
In allegato il TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 29 dicembre 2011 , n. 216 coordinato con la legge di conversione 24 febbraio 2012, n. 14 (GU n. 48 del 27-2-2012 - Suppl. Ordinario n.36)
Il Consiglio dei Ministri quest'anno lo ha denominato "Decreto Proroghe" e non più milleproroghe in quanto sono state approvate un ridotto numero delle proroghe.
Tra i principali termini rinviati segnaliamo:
- Proroga dal 04.10.2011 al 31.03.2012 del termine entro il quale regolarizzare la mancata dichiarazione di cessazione attività per la chiusura della partita Iva rimasta inattiva (per la regolarizzazione occorre esclusivamente versare € 129 mediante F24, senza presentare il modello AA7/AA9 relativo alla domanda di cessazione attività);
- proroga dal 28.12.2011 al 31.03.2012 del termine del periodo in cui possono essere considerate comunque validamente presentate le domande per il riconoscimento del requisito di ruralità degli immobili; si ricorda che il testo del Decreto “salva-Italia” ante-conversione in legge aveva mantenuto, come termine ultimo per la presentazione delle domande, il 30.09.2011 (come previsto dal Decreto Sviluppo 2011), precisando, tuttavia, che dovevano essere considerate comunque valide le domande presentate anche successivamente a tale data ma entro il 28.12.2011; ora, il Decreto proroghe ha fatto slittare quest’ultimo termine al 31.03.2012, con la conseguenza che si considerano valide le domande presentate dopo la scadenza ordinaria del 30.09.2011 ma entro il 31.03.2012;
Per un approfondimento sulle principali proroghe in materia fiscale rinviamo al nostro speciale Decreto proroghe: le principali proroghe fiscali