Con Comunicato dell'11 novembre 2010 l'Agenzia ha annunciato la messa on line del programma che contribuenti e intermediari possono utilizzare per comunicare all’Agenzia delle Entrate le informazioni e gli elementi in grado di giustificare le situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza derivanti dall’applicazione degli studi di settore per il 2009.
Il software è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate “Clicca qui”
Per l'invio telematico della segnalazione (possibile a partire dal 15 novembre 2010 e fino al 31 gennaio 2011) è sufficiente possedere il Pincode (codice personale), indispensabile per utilizzare i servizi internet dell'Agenzia delle Entrate, oppure aver ottenuto l'autorizzazione per accedere al servizio Entratel.
Testo del Comunicato:
Studi di settore 2009, tempi supplementari per i giustificativi
Incongruità, non normalità o incoerenze vanno oltre la dichiarazione
E’ in linea il programma che contribuenti e intermediari possono utilizzare per comunicare all’Agenzia delle Entrate le informazioni e gli elementi in grado di giustificare le situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza derivanti dall’applicazione degli studi di settore per il 2009, oltre all’indicazione in dichiarazione di cause di inapplicabilità o di esclusione.
La trasmissione delle segnalazioni potrà essere effettuata a partire dal 15 novembre prossimo e sino al 31 gennaio 2011.
Come anticipato dalla circolare n. 34/E del 18 giugno scorso, il software “Segnalazioni studi di settore Unico 2010” consente di fornire giustificazioni rispetto ai risultati degli studi di settore entro un termine più ampio di quello ordinariamente previsto per la trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi.
L’applicazione è disponibile gratuitamente sul sito Internet www.agenziaentrate.gov.it nella sezione Strumenti – Studi di settore – Compilazione. Per avere un quadro di tutte le sue funzionalità, nella stessa area del sito è consultabile una guida operativa specifica. Inoltre, è attivo anche un servizio di assistenza telefonica che risponde al numero verde 800.279.107 dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 18.00, e il sabato dalle 8.00 alle 14.00.
Roma, 11 novembre 2010