Chiarimenti in merito al sistema dei buoni lavoro (voucher), il quale è da oggi pienamente operativo con riferimento, per un verso, a tutte le attività agricole di carattere stagionale effettuate da pensionati e da giovani con meno di 25 anni di età regolarmente iscritti a un ciclo di studi presso l’università o un istituto scolastico di ogni ordine e grado e, per l’altro verso, alle attività agricole svolte a favore dei soggetti di cui all’art. 34, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972 n. 63.
La presente circolare ripropone nella sostanza le stesse modalità operative già definite nella circolare 81 del 31 luglio 2008 per la sperimentazione in occasione delle vendemmie, apportando alla procedura soltanto alcune variazioni finalizzate allo snellimento della stessa e alla semplificazione del processo di gestione dei voucher.
SOMMARIO:
1. Premessa
2. Modalità di applicazione del sistema di regolazione del lavoro occasionale di tipo accessorio in agricoltura attraverso i buoni lavoro (voucher)
3. Limiti economici delle prestazioni occasionali di tipo accessorio
4. Buoni (voucher) per lavoro occasionale
5. A. Procedura con voucher telematico
5.1. Accreditamento anagrafico dei prestator
5.2. Registrazione committenti
5.3. Richiesta dei voucher da parte del committente
5.4. Versamento all’INPS del corrispettivo di voucher
5.5. Rendicontazione dei voucher utilizzati e pagamento al prestatore
5.6. Accredito contributivo
6. B. Procedura con voucher cartaceo
6.1. Buoni cartacei
6.2. Acquisto dei buoni da parte del committente
6.3. Comunicazione preventiva cura del committente
6.4. Intestazione dei buoni utilizzati
6.5. Riscossione del buono da parte del prestatore
6.6. Rendicontazione ad INPS del pagamento dei buoni
6.7. Accredito contributivo
7. Adempimenti delle Sedi periferiche
7.1. Impegni delle Sedi INPS nel caso di utilizzo del voucher virtuale
7.2. Impegni delle Sedi INPS nel caso di utilizzo del voucher cartaceo
8. Aspetti contabili