Con sentenza del 21 febbraio 2006, emessa nella causa C-255/02, la Corte di Giustizia delle Comunità Europee ha preso in esame – ai fini della verifica della compatibilità con la normativa comunitaria in materia di imposta sul valore aggiunto – una serie complessa di operazioni, collegate tra loro, poste in essere da diversi soggetti al fine di fruire di determinati vantaggi fiscali altrimenti non conseguibili, l'Agenzia delle Entrate chiarisce che l’Amministrazione fiscale potrà procedere al recupero delle somme detratte in virtù di operazioni realizzate solo a quest'ultimo scopo.
OGGETTO: Corte di Giustizia delle Comunità Europee - Sentenza del 21 febbraio 2006, causa C-255/02 – IVA – Comportamento abusivo – Operazioni realizzate al solo scopo di ottenere un vantaggio fiscale.