Attualità Pubblicato il 11/09/2024

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Dichiarazione reddituale Enpacl entro il 30.9

di Redazione Fisco e Tasse

Da lunedì 2 settembre nell’area riservata dei ‘Servizi ENPACL on line’ è attiva la procedura per rendere la dichiarazione obbligatoria per i consulenti del lavoro.



 Da lunedì 2 settembre  2024 nell’area riservata dei ‘Servizi ENPACL on line’ è attiva  la procedura per rendere la dichiarazione obbligatoria del volume d’affari IVA e del reddito professionale prodotti nell’anno 2023.

Il termine per la presentazione della dichiarazione è fissato a lunedì 30 settembre P.V..

 Date e modalità per il versamento della contribuzione obbligatoria 2024 sono sintetizzati in questo articolo: Contributi consulenti del lavoro quanto e come versare?

Per generare i relativi ‘pagoPA’ (oppure i tracciati del modello F24), occorre collegarsi all’area riservata, sezione ‘Contribuzione’, voce ‘Obbligatoria anno 2024’.

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Dichiarazione reddituale ENPACL: chi è obbligato


L'accesso  nell’area riservata dei “Servizi ENPACL on line”   richiede le credenziali digitali SPID, o CIE o CNS.

Si ricorda che l'obbligo dichiarativo  riguarda tutti i consulenti  iscritti agli ordini professionali

  1. anche per frazione d’anno, e 
  2. anche in assenza di reddito professionale, volume d’affari o di partita IVA.

Entro la stessa data del 30 settembre  sono dovuti i versamenti di: 

- terza rata del contributo soggettivo minimo;.

- contributo integrativo minimo;

- unica o la prima rata del contributo soggettivo e integrativo dovuti oltre il minimo;

- contributo di maternità.

Dichiarazione reddituale ENPACL : faq

 La piattaforma ENPACL chiarisce  con alcune FAQ i dubbi piu frequenti. Ne riportiamo alcune:

Pur avendo inserito le credenziali per accedere all'area riservata dei servizi Enpacl on line, il sistema restituisce un messaggio di errore. Quale potrebbe essere il motivo?

La causa potrebbe essere:

Cosa succede una volta ultimata la compilazione della dichiarazione?

Completata la compilazione della dichiarazione, il sistema consente di scegliere se pagare il contributo soggettivo e quello integrativo in unica soluzione o da due a quattro rate di pari importo. Successivamente, occorre procedere al versamento del dovuto, come da modalità prescelta.




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