Attualità Pubblicato il 03/09/2024

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Sanzioni tributarie: come cambiano i criteri

di Redazione Fisco e Tasse

Il Decreto Sanzioni attuativo della Riforma Fiscale prevede nuovi criteri per la determinazione delle sanzioni: vediamo le novità in vigore dal 1° settembre



Il Decreto Sanzioni Dlgs n 87/2024 con diverse novità in vigore dal 1° settembre modifica, tra l'altro, i criteri di determinazione delle sanzioni tributarie, vediamo tutti i dettagli.

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Sanzioni tributarie: come cambiano i criteri

La precedente normativa ossia il Dlgs n 472/97 viene modificata  innanzitutto chiarendo l’applicazione del principio di proporzionalità anche alla determinazione della sanzione.

Viene poi modificata la disciplina sanzionatoria nel caso di reiterazione delle violazioni della stessa indole. 

In particolare:

Come riportato nella relazione illustrativa, con la modifica attuata vengono recepiti gli orientamenti giurisprudenziali in tema di recidiva e violazioni della stessa indole.

In tema di manifesta sproporzione tra l’entità del tributo cui la violazione si riferisce e la sanzione, la norma viene sostituita integralmente: la sanzione viene ora ridotta fino a 1/4 della misura prevista e si precisa che la riduzione avviene sia nel caso di sanzione fissa che proporzionale o variabile, si prevede inoltre che se concorrono circostanze di particolare gravità della violazione o ricorrono altre circostanze valutate secondo i criteri della gravità della violazione, personalità del contribuente e condizioni economiche e sociali, la sanzione prevista in misura fissa, proporzionale o variabile può essere aumentata fino alla metà.

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TAG: Riforma fiscale 2023-2024