Tra i numerosi bandi attivati da Cassa forense per gli avvocati iscritti si segnalano due procedure per l’assegnazione di contributi ai fini dell’organizzazione degli studi
i termini per l' invio della domanda di partecipazione vanno
I due bandi fanno parte dell'area Professione e si puo fare domanda quindi per uno solo dei due. Vediamo di seguito i dettagli
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Il bando n. 8 2024 prevede l’assegnazione di contributi fino a €300.000 euro per l’organizzazione degli studi legali nell'anno corrente.
Destinatari del bando sono Avvocati e Praticanti Avvocati iscritti alla Cassa o in fase di iscrizione, purché non sospesi o cancellati dall’Albo, non titolari di pensione e in possesso dei requisiti specificati nell’art. 4 del bando.
Sono inclusi anche coloro che percepiscono pensione di invalidità dalla Cassa, se in possesso dei requisiti previsti.
Sono esclusi i beneficiari del contributo del bando n. 8/2023, poiché non è possibile ottenere più prestazioni dello stesso tipo nello stesso anno.
MISURA DEL CONTRIBUTO
Il contributo copre il 50% delle spese sostenute, al netto dell’IVA, dal 1° dicembre 2023 al 16 settembre 2024, con importi non inferiori a €750 e non superiori a €5.000.
SPESE AMMISSIBILI
Sono rimborsabili le spese per l’acquisto di
DOMANDA
Come anticipato le domande devono essere presentate dal 16 luglio al 30 settembre 2024 tramite la procedura online sul sito della Cassa Forense, allegando le relative fatture. I contributi saranno assegnati secondo una graduatoria basata sul reddito netto professionale del 2023, con precedenza ai richiedenti più giovani in caso di parità di reddito.
ll bando n. 9 2024 per l'assegnazione di contributi per l'organizzazione degli studi legali è destinato invece agli avvocati che, alla data di pubblicazione del bando, siano legali rappresentanti di uno studio costituito in forma di associazione, società o cooperativa,
con una maggioranza assoluta di soci iscritti alla Cassa Forense.
Gli studi devono essere iscritti alla sezione speciale dell'Albo, e i rappresentanti devono essere iscritti alla Cassa o all'Albo/Registro, con procedimento di iscrizione in corso. Sono esclusi i rappresentanti sospesi ai sensi dell'art. 20 della L. n° 247/12, cancellati dall'Albo/Registro o titolari di pensione. È inoltre previsto che ogni studio possa beneficiare del contributo una sola volta e siano esclusi gli studi che hanno già percepito contributi dal bando n. 9/2023.
IMPORTI E MODALITA DI DOMANDA
Il contributo copre il 50% delle spese complessive, al netto dell'IVA,
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili includono l'acquisto di norme tecniche UNI, licenze d'uso dei marchi UNI, contratti di certificazione, software per la conformità normativa, corsi di formazione, gestione privacy e antiriciclaggio, come per il bando 8 .
La domanda deve essere inviata online tra il 16 luglio 2024 e il 30 settembre 2024 tramite il sito della Cassa Forense, allegando le fatture relative alle spese sostenute e l'atto costitutivo e lo statuto dello studio.
I contributi saranno assegnati in base alla priorità cronologica di presentazione della domanda fino a esaurimento dei fondi stanziati.