L' accordo di reciprocità in materia di sicurezza sociale tra Repubblica Italiana e Repubblica Moldava, firmato il 17 giugno 2021 è in vigore dal 1 dicembre 2023.
Con la circolare INPS n. 28 del febbraio 2024 erano state precisate le modalita di attuazione per i lavoratori e lavoratrici moldave legalmente residenti in Italia
Il 26 luglio con il messaggio 2645 l 'istituto comunica che è attiva la piattaforma per le domande e fornisce le istruzioni dettagliate per la presentazione e la gestione delle richieste.
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Il richiedente residente in Italia deve presentare all'INPS il modulo “MD/IT 202”, allegando la relativa documentazione indicata nello stesso, alla Struttura territorialmente competente dell’INPS con raccomandata A/R, PEC o direttamente allo sportello
La Struttura INPS competente invia la domanda di pensione e i relativi allegati in forma cartacea alla CNAS con raccomandata A/R . L’utilizzo della posta elettronica è consentito per i soli solleciti di domande già presentate.
La Struttura territoriale provvede a inviare alla CNAS il libretto di lavoro e ogni altra documentazione
Si precisa che, soprattutto in caso di ricezione della domanda di pensione tramite PEC, l’assicurato, su richiesta della CNAS, deve produrre direttamente all’ente estero l’eventuale documentazione richiesta in originale o copia conforme.
Successivamente la CNAS emette il provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, e lo notifica direttamente al richiedente.
Il richiedente residente in Moldova presenta la domanda di pensione attraverso la procedura INPS online, la quale viene gestita dalla Direzione provinciale di Perugia.
L’INPS, dopo avere richiesto, se necessario, ulteriori informazioni emette il provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, notificandolo direttamente all’interessato.
Il richiedente residente in Italia presenta, con le stesse modalità sopra descritte, alla Struttura territorialmente competente dell’INPS il modulo “MD/IT 202”, al quale deve essere allegato il modulo “MD/IT 213”, cioè la perizia medica, compilato dal richiedente nella “parte A”.
La Struttura competente trasmette con raccomandata A/R la domanda di pensione di invalidità alla CNAS.
Il richiedente residente in Italia presenta, con le stesse modalità , alla Struttura INPS il modulo “MD/IT 202”, al quale deve essere allegato il modulo “MD/IT 213”, cioè la perizia medica, compilato dal richiedente nella “parte A”.
La Struttura trasmette con raccomandata A/R la domanda di pensione di invalidità alla CNAS all’indirizzo di cui al paragrafo 2.1.
Se necessario, la CNAS può richiedere ulteriori informazioni all’interessato.
Verificata la sussistenza dei requisiti la CNAS può richiedere all’INPS di sottoporre il richiedente a visita medica
Sulla base delle informazioni comunicate, la CNAS emette il provvedimento di accoglimento o di diniego della prestazione, notificandolo direttamente all’interessato.
Nel caso di visita di revisione, le modalità sono le stesse
Il richiedente residente in Moldova presenta la domanda di pensione di invalidità italiana attraverso la procedura INPS online, che viene gestita dalla Direzione provinciale di Perugia.
Se necessario, l’INPS può richiedere ulteriori informazioni
Verificata la sussistenza dei requisiti amministrativi per il riconoscimento della prestazione, l’INPS richiede alla CNAS di sottoporre il richiedente a visita medica tramite il modulo “IT/MD 001”, a cui è allegato il modulo “IT/MD 213”, da compilarsi a cura del medico esaminatore della CNAS nella “parte B”. I moduli devono essere trasmessi tramite raccomandata A/R all’indirizzo moldavo indicato al paragrafo 2.1.