Dopo una lunga e articolata trattativa, è stata firmata il 20 maggio 2024 da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs con le associazioni datoriali : Confartigianato Benessere-Acconciatori, Cna Unione Benessere e sanità, Casartigiani e Claai, l’intesa di rinnovo del Contratto nazionale area Acconciatura ed Estetica, Tatuaggio, Piercing, Tricologia Non Curativa, Centri Benessere, applicato ad oltre 140mila lavoratrici e lavoratori dipendenti delle 60mila aziende del settore.
Il contratto era scaduto il 31 dicembre 2022. Il nuovo contratto ha vigenza quadriennale, dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2026.
Vediamo le principali novità contrattuali e retributive. In particolare si segnala da ottobre 2024 l'entrata in vigore di nuove regole per l'apprendistato.
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L’accordo definisce un aumento contrattuale a regime di 183 euro al 3° livello, da riparametrare per gli altri .
Sarà erogato in 4 tranches:
A copertura del periodo di carenza contrattuale viene riconosciuto un importo una tantum di 80 euro, erogato in due tranche con le retribuzioni dei mesi di
L'importo verrà riconosciuto al lavoratore anche in caso di dimissioni o licenziamento
Prevista anche una indennità di 100 euro per 13 mensilità riconosciuta alla nuova figura del Responsabile Tecnico dell’area acconciatura e dell’area estetica.
Dal 1 ottobre 2024 aumenta il trattamento economico nel primo anno di apprendistato professionalizzante: inoltre gli apprendisti anche con rapporto in corso, hanno diritto agli scatti di anzianità che vengono maturati ed erogati con le stesse modalità dei lavoratori qualificati. (vedi ultimo paragrafo)
Di seguito riportiamo la tabella retributiva in vigore al 1 gennaio 2024, cui si applicheranno i nuovi aumenti:
Livello | Retribuzione Tabellare dal 1° Febbraio 2023 |
1 | 1.511,46 € |
2 | 1.380,74 € |
3 | 1.309,00 € |
4 | 1.234,19 € |
CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE
Sulla classificazione del personale il nuovo testo recepisce le figure professionali connesse alle nuove professionalità operative nel mercato di riferimento valorizzando le competenze e le professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori, per contrastare il lavoro irregolare e dare maggiori opportunità lavorative nel settore.
E' stato concordato di istituire una Commissione Paritetica volta ad analizzare ulteriori profili professionali per tutti i settori disciplinati dal nuovo sistema di classificazione.
CONTRATTI A TERMINE
l’accordo interviene sulla disciplina dei contratti a termine, recependo la normativa vigente, con la previsione di un’unica causale :
- Esigenze di offerta di diverse tipologie di servizi, non presenti nella normale attività e che non sia possibile evadere con il normale organico aziendale.
Sulla disciplina dell’apprendistato professionalizzante si prevede l’inserimento di percorsi specifici di apprendimento
PREAVVISO
Ridefiniti i termini del preavviso pari a 20 giorni lavorativi per il 1°, 2° e il 3° livello e a 15 giorni per il 4° livello.
CONGEDI VITTIME DI VIOLENZA
E' stato riformulato inoltre l’articolato sui congedi per le donne vittime di violenza di genere; come condizione di miglior favore, il contratto conferma ulteriori 3 mesi di aspettativa oltre ai 90 giorni previsti dalla legge, di cui 2 retribuiti con una indennità economica erogata dall’azienda.
Il rinnovo del Ccnl, come anticipato sopra , introduce modifiche all'apprendistato professionalizzante a partire da ottobre 2024.
Le novità riguardano principalmente la retribuzione e gli scatti di anzianità maturati nel periodo di formazione.
Nei servizi alla persona, l’apprendistato può durare fino a 5 anni, in base alla qualifica da raggiungere e alle competenze dell'apprendista.
Durante questo periodo, la retribuzione aumenta progressivamente ogni 6 o 12 mesi, con percentuali applicate sulla retribuzione tabellare della qualifica finale.
Dal 1° ottobre 2024, la percentuale per il primo anno di apprendistato salirà dal 65% al 70%, con effetti su tutti i contratti, nuovi o in corso.
Inoltre, gli apprendisti inizieranno a maturare scatti di anzianità di 6 euro ogni due anni, fino a un massimo di cinque scatti. Alla fine dell’apprendistato, i datori di lavoro dovranno adeguare il valore degli scatti in base al livello di inquadramento raggiunto.