Il decreto-legge 60 2024 pubblicato in Gazzetta ufficiale il 7 maggio scorso, e attualmente in corso di conversione in legge, ha introdotto disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione mirate a ridurre i divari sociali e territoriali.
Oltre a misure collegate all’attuazione degli interventi finanziati dalla politica di coesione 2021-2027, sono presenti anche misure di sostegno per l'occupazione in particolare di donne e giovani, sia nella forma del lavoro autonomo che del lavoro dipendente (vedi in merito anche: DL Coesione in Gazzetta gli incentivi per le assunzioni)
Vediamo di seguito in particolare l'art. 7 che si occupa di finanziamenti e altre misure indirette per favorire l'autoimpiego nel Nord e Centro Italia cioè per l'avvio di attività di lavoro autonomo riservati a giovani under 35 disoccupati o in condizioni di svantaggio.
Per questa misura sono disponibili 30,5 milioni di euro per l’anno 2024 e 274,5 milioni di euro per l’anno 2025.
Le misure analoghe, desinate al Mezzogiorno sono illustrate nell'articolo Resto al Sud 2.0 le regole in vigore dall'8 maggio .
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L’articolo 17 del dl Coesione reca disposizioni in materia di Autoimpiego nei territori del centro-nord Italia.
In particolare, si prevedono finanziamenti a fondo perduto e misure indirette di sostegno per l'avvio di :
che potranno essere avviate:
In particolare sono previsti i seguenti ambiti di intervento :
Dal punto vista economico, gli aiuti consistono in
Gli interventi di sostegno sono alternativi e soggetti alle disposizioni sugli aiuti di Stato de minimis.
Sono destinatari dell’intervento i giovani di età inferiore ai 35 anni, in possesso di uno dei seguenti requisiti:
Se le iniziative di cui sopra sono destinate
Tali iniziative dovranno essere oggetto di promozione nei centri regionali per l’impiego e negli sportelli delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e gli sportelli regionali per le imprese.
I servizi di sostegno previsti per l'avvio delle attivita saranno gestiti dall'Ente per il Microcredito , Centri per l'Impiego e camere di Commercio mentre la gestione operativa delle domande è affidata a INVITALIA
Saranno messe in collegamento le piattaforme degli enti gestori con le piattaforme regionali e con il Portale SIISL dal quale avranno accesso i nuovi imprenditori .
Per l’avvio degli aiuti si attende un decreto interministeriale attuativo.