Attualità Pubblicato il 07/05/2024

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Bonus contributivo madri: al via le comunicazioni dei CF dei figli

Disponibile l'applicativo per comunicare all'INPS i codici fiscali dei figli, se non è stato fatto dal datore di lavoro. Rischio revoca dello sgravio contributivo. Come fare



Con il messaggio 1702 del 6 maggio 2024 INPS ha comunicato che è disponibile l'applicativo    per comunicare all'istituto i codici fiscali dei figli per non rischiare la revoca dell'esonero contributivo riservato alle  lavoratrici dipendenti madri con due o piu figli , come previsto dall'ultima legge di bilancio. 

Si accede con SPID, CNS o CIE e per chi non ne fosse provvisto è  necessario recarsi negli uffici INPS.

ATTENZIONE :   In assenza di dichiarazione o con verifiche negative sulle informazioni fornite si rischia di dover restituire gli importi dei bonus anticipati dai datori di lavoro. 

Ricordiamo  in sintesi l'agevolazione e   vediamo in dettaglio come provvedere, le scadenze e le conseguenze in caso di mancata comunicazione.

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Esonero contributivo per le lavoratrici madri : cos'è

Il comma 180  della  legge di bilancio 213 2023,  come detto,  ha previsto 

Si tratta di un risparmio sulle trattenute previdenziali del 9,19% (l'importo di contributi a carico del dipendente) previsto in forma sperimentale per il 2024 .

 Nel 2025 e 2026 la misura sarà riservata alle madri con almeno 3 figli,  con durata prolungata fino ai 18 anni dell'ultimo nato.

Questa riduzione dei versamenti  non comporta conseguenze sulle future pensioni .

I datori di lavoro  versano  dunque in busta paga  quanto sarebbe stato ordinariamente dovuto all'INPS e  recuperano  poi gli importi   tramite i flussi Uniemens i mese successivo.

L'INPS ha comunicato le istruzioni dettagliate nella circolare  27  2024 . 

Leggi tutte le regole in Sgravio contributivo lavoratrici madri


Comunicazione CF figli per esonero madri: come si fa

Per avere diritto a questa riduzione non è necessario fare domanda:  è sufficiente comunicare :

  1. al proprio datore di lavoro o 
  2. direttamente all'INPS 

  il codice fiscale dei figli  oppure le informazioni anagrafiche complete.

Per chi non  ha provveduto con la prima modalità,  INPS  ha predisposto una funzione  sulla piattaforma telematica nel sito www.inps.it  attiva da ieri 6 maggio  2024.

L' applicazione si chiama  “Utility Esonero Lavoratrici Madri”,  e si accede sul  sito dell’Istituto www.inps.it, dal seguente percorso:

 “Imprese e Liberi Professionisti” > “Esplora Imprese e Liberi Professionisti” > sezione “Strumenti” > “Vedi tutti” > “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” > “Utilizza lo strumento”.

Serve l'identità digitale di tipo 

Chi fosse privo di identità digitale deve recarsi in un ufficio INPS per fare la comunicazione di persona 

La lavoratrice  deve selezionare a voce “Utility Esonero Lavoratrici Madri”in “Elenco domande di sgravio”,  e puo procedere con la dichiarazione  dei codici fiscali oppure  direttamente  dei dati  anagrafici completi dei figli.

ATTENZIONE l’accesso all’utility è consentito esclusivamente alle lavoratrici madri per le quali risultano presenti, negli archivi dell’Istituto, i flussi di denuncia Uniemens, nei quali, il datore di lavoro, pur avendo esposto l’esonero spettante  non abbia indicato i codici fiscali dei figli.

Le lavoratici interessate dovrebbero ricevere dall'INPS  una comunicazione tramite posta elettronica ordinaria. 

L'istituto sottolinea che  le dipendenti non registrate ai servizi dell’Istituto o quelle che, sebbene registrate, non ricevono la comunicazione, devono avere cura di accedere all’utility autonomamente.

Comunicazione CF figli per esonero madri: le scadenze

L’accesso all’applicativo per fare a comunicazione può avvenire a partire da  45 giorni  dopo la fine del mese  in cui il datore di lavoro ha esposto nei flussi Uniemens, per la prima volta, i codici relativi all’esonero contributivo madri ( che avviene nel mese successivo a quello della busta paga)

Ad esempio, se l’esonero è stato esposto dal datore di lavoro per la prima volta nella denuncia Uniemens di competenza del mese di marzo 2024, l’accesso all’applicativo può avvenire non prima del 15 maggio 2024.

Inoltre, la compilazione della dichiarazione deve  avvenire entro sette mesi, dal primo giorno del mese successivo al mese di competenza in cui il datore di lavoro ha esposto per la prima volta l’esonero per la lavoratrice.

ESEMPI 

 SE i controlli dell'INPS danno esito negativo lo sgravio sarà revocato 

ATTENZIONE In caso di esito negativo delle verifiche effettuate, le lavoratrici madri che risultano registrate ai servizi on-line dell’Istituto, riceveranno opportuna comunicazione tramite posta elettronica e potranno eventualmente  integrare la documentazione, sia  in via telematica che press gli uffici  dell’INPS

Il messaggio sottolinea che:

Le   indicazioni  sulle modalità di revoca  saranno fornite con un  successivo messaggio.



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