Collaborazione tra il Consiglio nazionale dei commercialisti e Assifero (Associazione Italiana Fondazioni e Enti Filantropici) per supportare i professionisti nella gestione delle risorse degli enti filantropici. Pubblicato un documento di analisi dedicato agli enti filantropici.
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Viene pubblicato dal CNDCEC il “Documento di ricerca in materia di Schemi di bilancio per gli Enti del Terzo Settore – Peculiarità degli Enti Filantropici”.
Il documento è stato realizzato nell’ambito dell’area di delega Enti del Terzo Settore a cui sono delegati i consiglieri nazionali dei commercialisti Michele de Tavonatti (vicepresidente) e David Moro.
Così come stabilito dal Codice del Terzo settore, gli enti filantropici sono “enti del Terzo settore costituiti in forma di associazione riconosciuta o di fondazione al fine di erogare denaro, beni o servizi, anche di investimento, a sostegno di categorie di persone svantaggiate o di attività di interesse generale”.
Gli enti filantropici iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore si occupano di destinare risorse finanziarie e non finanziarie sul territorio per lo svolgimento di attività di interesse per le comunità di riferimento. Hanno quindi assunto un certo rilievo all’interno del Terzo Settore.
Con il fine ultimo di raggiungere livelli di trasparenza sempre più elevati, fornire prestazioni di qualità, contribuendo alla credibilità del settore, sono previste specifiche accortezze espositive e informative nell’ambito della rendicontazione finanziaria e sono necessari modelli gestionali particolari relativi agli enti filantropici.
Ecco che il Consiglio nazionale con Assifero, l’Associazione Italiana Fondazioni e Enti Filantropici (ente costituitosi nel 2003 per la promozione della filantropia in Italia) ha formulato alcune proposte di integrazione tecniche delle norme vigenti per la redazione del bilancio d’esercizio.
L’intento è quello di supportare gli operatori del settore oltre che avviare nuove riflessioni, sull’aggiornamento delle disposizioni contabili, con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e l’Organismo Italiano di Contabilità.