Attualità Pubblicato il 05/03/2024

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Milleproroghe: le novità per il lavoro sportivo

di Redazione Fisco e Tasse

Proroga per scadenze comunicazioni arbitri, opzione previdenziale ed esenzione ritenute premi nelle gare dilettanti tra le novità del Milleproroghe convertito in legge



La conversione in legge  18 2024 del Decreto Milleproroghe DL 215 2023  ha apportato modifiche negli adempimenti in tema di lavoro sportivo  con:

 Vediamo i dettagli nei paragrafi seguenti 

Vedi qui il riepilogo dei  principali contenuti  e il testo della legge 

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Proroga comunicazioni obbligatorie direttori di gara e arbitri

La prima novità riguarda  il termine per le comunicazioni dei rapporti lavoro di arbitri e direttori di gara  del periodo luglio-dicembre 2023, che  viene prorogato dal 31 gennaio al 31 marzo 2024.

Nello specifico  viene corretto il comma 6-quater dell’art. 25, D.Lgs. n. 36/2021,  per cui 

  1.  direttori di gara e 
  2.  soggetti che, indipendentemente dalla qualifica indicata dai regolamenti della disciplina sportiva di competenza, sono preposti a garantire il regolare svolgimento delle competizioni sportive nel settore dilettantistico (soggetti di cui al comma 6-bis dell’articolo 25, D.Lgs. n. 36/2021),

possono inviare al Centro dell'impiego,  le  comunicazioni   relative al periodo luglio - dicembre 2023, senza incorrere in alcuna sanzione, entro il 31 marzo 2024.

Mantenimento regime previdenziale FPLS istruttori e direttori tecnici

Altro emendamento approvato è quello che riguarda   l'opzione per il mantenimento del regime previdenziale  del  Fondo Lavoratori dello spettacolo  per i  soggetti già iscritti a quella  gestione  alla data del 30 giugno 2023.

Si tratta in particolare degli 

lI termine era scaduto il 31 dicembre e  con  il nuovo comma  viene prorogato al  30 giugno 2024 . In caso di mancato esercizio dell'opzione i lavoratori  passano alla nuova disciplina previdenziale  prevista dal DLGS 36 2021 (iscrizione alla Gestione Separata) con decorrenza 1 luglio 2023 .

Nella circolare INPS  n. 88 del 31 ottobre 2023  era stato comunicato che l'opzione per  il mantenimento della gestione pensionistica al FPLS va esercitata direttamente dal sito internet www.inps.it, accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0) al portale istituzionale e seguendo il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”


Premi sport dilettantistico esenti da ritenuta fiscale fino a 300€

Infine  si segnala una modifica della disciplina fiscale sui premi nelle manifestazioni sportive dilettantistiche (comma 6 quater dell’art. 36, D.Lgs. n. 36/2021), c

Vengono esclusi da tassazione  per tutto il 2024  i premi versati agli atleti  a partire  dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto  (ritenuta del 20%)se inferiori all'importo di 300 euro. Se  l'importo supera il limite viene assoggettato interamente a ritenuta.

Diventa necessario quindi 

  1. per gli atleti rilasciare al sostituto d’imposta una autocertificazione attestante  ha diritto all'esenzione dalla ritenuta  in quanto  con il pagamento del premio  non supera il limite di 300 euro 
  2. per il sostituto di imposta  comunicar  nel Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, i dati dei soggetti beneficiari e del relativo premio e  entro il secondo mese successivo all'erogazione dei premi.

ATTENZIONE  Il dato verrà  reso disponibile  dal RASD all’Agenzia delle entrate.

La modifica ha un costo per l'erario di 1.380.000 euro.



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