Per ottenere il rimborso delle rette dell'asilo nido come previsto dalla normativa sul BONUS ASILO NIDO/SUPPORTO DOMICILIARE occorre inviare la documentazione entro il 31 Luglio 2024.
La precisazione era stata fornita nelle istruzioni INPS relative al 2023 e ricordata nel documento riepilogativo in forma di FAQ
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ll bonus asilo nido /supporto domiciliare è un contributo economico, cui ha diritto ogni bambino fino a tre anni da utilizzare:
Nel primo caso gli assegni vengono erogati mensilmente alla famiglia, in 11 rate. Il genitore deve presentare copia delle ricevuta di pagamento delle rette dell'asilo. Il contributo mensile erogato dall’Istituto non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.
Nel secondo caso invece il contributo arriva ai richiedenti in una unica soluzione, a seguito di presentazione di un’attestazione rilasciata dal pediatra che dichiari “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica” per l’intero anno di riferimento.
ATTENZIONE è obbligatorio presentare ogni anno l'ISEE minorenni aggiornato altrimenti il contributo sarà erogato con l'importo minore, e sarà eventualmente conguagliato, al momento della presentazione dell'Indicatore , con le mensilità successive
Nessun adeguamento invece è previsto per il contributo per il supporto domiciliare, in quanto pagato in unica soluzione.
ATTENZIONE Il bonus nido è cumulabile con l'assegno UNICO e UNIVERSALE per i figli.
Per avere il bonus asilo nido/supporto domiciliare sono necessari:
Si ricorda che la legge di bilancio 2024 ha portato un significativo incremento del bonus ma abbastanza selettivo: in particolare si porta a 3600 euro il contributo annuo per
Vale la pena ricordare che i rimborsi non possono superare quanto effettivamente pagato agli asili nido o alle baby sitter ed erano nel 2023 al massimo:
Se non si presenta l' ISEE viene erogato l'importo minimo, che è rimasto invariato nel 2024 per le famiglie appunto con ISEE sopra i 40mila euro e/o con un unico figlio.
Le istruzioni INPS aggiornate per il 2024 sono state fornite con il messaggio 1024 del 11 marzo 2024.
Con Messaggio n. 1574 del 19 aprile 2024, rivolto principalmente alle proprie sedi l'INPS ha comunicato la disponibilità del nuovo gestionale per la gestione delle domande e pagamenti bonus asilo nido ovvero il contributo economico a tutte le famiglie con figli fino a 3 anni per il pagamento di
Il messaggio fornisce le istruzioni specifiche per gli operatori ai fini dell'istruttoria delle domande.
I primi pagamenti 2024 sono iniziati a fine aprile.
Queste alcune risposte fornite nelle FAQ INPS
Entro quanto tempo posso allegare una fattura per la domanda 2022?
Il termine di allegazione delle fatture per le domande 2022 è fissato al 30 giugno 2023, entro tale termine si
possono anche scambiare i mesi prenotati o rinunciare a qualche mese se non è stato emesso il pagamento
relativo.
Entro quanto tempo posso allegare una fattura per la domanda 2023?
Il termine di allegazione delle fatture per le domande 2023 è fissato al 31 luglio 2024, entro tale termine si possono
anche scambiare i mesi prenotati o rinunciare a qualche mese se non è stato emesso il pagamento relativo.
In caso di Art. 3 (BONUS SILO NIDO) quali documenti mi servono?
In questo caso, per poter usufruire del bonus, è richiesto che venga allegato un documento relativo ad un pagamento mensile. Nel caso di asilo nido pubblico, al fine di facilitare l’accoglimento della domanda, è consigliato allegare la graduatoria di iscrizione anche nel caso di anno educativo superiore al primo.
In caso di Art. 4 ( BONUS SUPPORTO DOMICILIARE) quali documenti mi servono?
In questo caso, per poter usufruire del beneficio, è richiesto che venga allegato il certificato medico nel quale viene dichiarata per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido; è necessario, inoltre, che il richiedente e il minore convivano.
In caso di codice fiscale temporaneo quali documenti mi servono?
In caso di codice fiscale temporaneo, il cittadino dovrà allegare la documentazione degli assistenti sociali o la sentenza del tribunale.
Se le rette del nido non vengono pagate tutte dallo stesso genitore, è possibile richiedere comunque il bonus?
Sì, in questo caso entrambi i genitori devono presentare domanda, ciascuno per i soli mesi per i quali ha provveduto al pagamento. Per ogni domanda, è necessario che il richiedente sia anche il titolare della forma di pagamento indicata da quest’ultimo.
Per la domanda del bonus nido del secondo anno di asilo nido pubblico bisogna allegare l’attestazione in graduatoria dell’anno precedente o bastano le fatture già pagate dell’anno per il quale è stata fatta domanda?
Per presentare domanda per il Bonus Asilo Nido è consigliato allegare l’attestazione della graduatoria per facilitare la lavorazione.
È possibile anche scaricare la stessa da una domanda precedente nel caso di iscrizione al secondo anno di asilo nido.
Cosa significa “Allegato non trasmesso”?
Una volta allegato il file, questo viene visualizzato in una lista denominata “Lista allegati da trasmettere”. Al fine di consolidare il caricamento del documento negli archivi dell’Istituto, bisogna premere il pulsante “Trasmetti” dopo l’allegazione. Fin quando l’utente non procede alla trasmissione del file quest’ultimo risulterà nello stato “Allegato non trasmesso”, perciò l’Istituto non potrà riceverlo e proseguire con la lavorazione della domanda.
Ho sbagliato ad allegare un documento di spesa, come posso rimediare?
Finché la rata non viene pagata è sempre possibile allegare in “Allega documenti di spesa” il documento corretto.