Attualità Pubblicato il 16/04/2024

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Col Cloud si cresce

di Redazione

"Laboratorio Aziende" si distingue già dal nome. Uno Studio professionale concepito per la consulenza che fa poggiare la sua capacità di creare valore sull’infrastruttura in cloud



Laboratorio Aziende si distingue ad iniziare dalla denominazione. Uno Studio professionale concepito per la consulenza che fa poggiare la sua capacità di creare valore sull’infrastruttura in cloud.

“Laboratorio Aziende – ingegneria gestionale – consulenza e sviluppo d’impresa” è una denominazione che sa già di promessa di servizio, di modernità, di attualità e di focus sulla crescita.

Commercialisti in Alessandria davvero all’avanguardia, a partire dalla promessa del brand che non dà adito a dubbi. “Abbiamo voluto distinguerci perché ci sentiamo un po’ diversi dall’immagine che tanti hanno degli Studi tradizionali. Abbiamo voluto iniziare a diversificarci sin dalla denominazione.” 

Marzia Menino, insieme a Raffaella Criscuolo e Ugo Rizzello, rappresenta il team professionale di dottori commercialisti e revisori legali che guidano Laboratorio Aziende. A loro si è successivamente unito Federico Rizzello che laureato in ingegneria gestionale si dedica, appunto, soprattutto alla consulenza in gestione.

“Siamo consolidati nell’Alessandrino e operiamo da oltre 40 anni ma più recentemente abbiamo deciso un percorso d’innovazione concettuale, che parte dal ruolo del commercialista e lo trasforma in un consulente più strutturato” racconta Raffaella Criscuolo.

“Ci siamo voluti affrancare dalla consuetudine che vuole il commercialista attivo nella contabilità, negli adempimenti, nel bilancio. Tutti servizi che ovviamente eroghiamo anche noi ma che non sono fini a sé stessi, ma prodromi per una vera consulenza all’impresa, all’imprenditore.” Marzia Menino e i suoi colleghi guardano alla clientela con un’ottica molto moderna e per stare dentro alla modernità, e da lì guardare al futuro, si sono dotati di un’infrastruttura digitale in grado davvero di supportarli.

Laboratorio Aziende decide la migrazione al cloud e lo fa con una soluzione diversa e per molti aspetti rivoluzionaria rispetto agli standard di mercato.

Racconta Marzia Menino “Il cloud apre un capitolo nuovo nell’attività della nostra azienda. Più flessibilità, meno vincoli, totale libertà di movimento e possibilità di accedere ai dati da ovunque e con qualunque supporto. Meno preoccupazioni per gli aggiornamenti e per la manutenzione, tutto è automatico e in capo ai nostri partner tecnologici di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia. La flessibilità è poi moltiplicata anche dall’innovazione degli applicativi cloud di casa Wolters Kluwer. L’ecosistema Genya è, rispetto ai precedenti strumenti, oggettivamente un’altra cosa. L’agilità, la semplicità, l’assoluta intuitività degli strumenti Genya è una svolta davvero importante per il nostro lavoro. Gli spazi che possiamo ora dedicare ad approfondimenti, a servizi a maggior valore, ad analisi sono moltiplicati per N volte. E non tralascerei anche l’immagine che riusciamo a trasmettere ai nostri clienti. Si sentono sostenuti da consulenti davvero moderni e attrezzati.” 

“Il nostro obiettivo è dedicarci alla consulenza e, in prospettiva, rendere marginali servizi come la contabilità,” – affermano all’unisono Raffaella Criscuolo e Marzia Menini – “Sono gli stessi clienti che piano piano richiedono più affiancamento consulenziale che servizi basici. Che ovviamente non mancheranno mai, ma proprio la scelta di strumenti digitali innovativi e in cloud come Genya, rendono possibile una gestione del nostro lavoro in modo da poter fornire un servizio completo.”

Il futuro delle soluzioni digitali vedrà l’applicazione anche di intelligenza artificiale, ed anche su questo argomento Criscuolo e Menini hanno le idee molto chiare.

“L’IA sarà una caratteristica digitale da domare. Utile, ma sarà uno strumento da gestire. Già oggi esistono applicazioni di intelligenza artificiale anche nelle soluzioni di Wolters Kluwer, soprattutto lato service. A tendere aumenteranno di intensità e di diffusione, ma saranno, a nostro avviso, tecnologie che faciliteranno la collaborazione con la clientela e che arricchiranno le possibilità del commercialista quale vero e proprio consulente d’impresa. Tutta la tecnologia digitale è, e sarà sempre più, importante per la nostra professione ma non sarà mai sostitutiva delle capacità di un commercialista.”

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