Attualità Pubblicato il 12/12/2024

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Bando Marchi collettivi: via alle domande dal 18 dicembre

di Redazione Fisco e Tasse

Il MIMIT pubblica le regole per richiedere i contributi per la promozione all'estero di marchi collettivi e di certificazione volontari italiani



Via alle domande per il Bando marchi collettivi 2024 del MIMIT con 2,5 milioni di euro disponibili e soggetto gestore Unioncamere.

In particolare, viene pubblicato il Decreto n 18380 dell'10 dicembre con le regole per partecipare.

Le domande rivolte a:

possono essere inviate dal 18 dicembre 2024 e fino al 20 gennaio 2025.

È oggetto dell’agevolazione la realizzazione di un progetto di promozione all’estero di un marchio collettivo o di certificazione, già registrato, così come definito dagli articoli 11 e 11bis, del Codice della Proprietà Industriale (CPI) come modificati dal decreto legislativo 20 febbraio 2019, n. 15.

Il progetto deve prevedere, a pena di inammissibilità, la realizzazione di almeno due delle seguenti INIZIATIVE finalizzate alla promozione del marchio:

Il progetto deve essere concluso entro 6 mesi dalla notifica di concessione dell’agevolazione di cui al successivo art. 8.

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Bando Marchi Collettivi: le agevolazioni

Le agevolazioni sono concesse nella misura del 70% delle spese valutate ammissibili e sono finanziabili iniziative quali:

L’importo massimo dell’agevolazione in favore di ciascun soggetto beneficiario non può superare 150 mila euro.

I progetti devono concludersi entro sei mesi dalla notifica di concessione dell’agevolazione.

Bando Marchi Collettivi: requisiti

I soggetti beneficiari al momento della presentazione della domanda devono, a pena di inammissibilità, essere titolari di un marchio collettivo o di certificazione già registrato ex artt. 11 e 11 bis del Codice della Proprietà Industriale (CPI) come modificato dal decreto legislativo 20 febbraio 2019, n. 15, ovvero essere in possesso di idoneo titolo per l’uso e/o la gestione di un marchio collettivo o di certificazione già registrato. 

Il possesso dell’idoneo titolo deve risultare da un atto formale che dimostri il conferimento dell’attività di uso e/o gestione del marchio da parte del soggetto titolare del marchio registrato al soggetto richiedente l’agevolazione e che indichi, altresì, la durata temporale dell’attività di uso e/o gestione del marchio stesso.

Inoltre, i beneficiari alla data di presentazione della domanda di agevolazione devono, a pena di inammissibilità, essere in possesso dei seguenti requisiti generali: 

Consulta il Decreto MIMIT 10 dicembre 2024 per presentare la domanda


1 FILE ALLEGATO:
Decreto Marchi Collettivi 10.12.2024

TAG: Terzo Settore e non profit Cooperative e Consorzi