Attualità Pubblicato il 09/02/2024

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Adempimenti IVA per ODV e APS: quali sono

di Redazione Fisco e Tasse

Le regole IVA per ODV e APS: esonero dalla dichiarazione, dalle liquidazioni periodiche. Vediamo quali obblighi hanno questi enti associativi



Le ODV e le APS che adottano il regime forfettario previsto dalla legge n 190/2014 hanno precisi adempimenti da rispettare ai fini IVA pur godendo di diversi esoneri.

Ricordando che dal 1 gennaio è entrata in vigore la fatturazione elettronica anche per i soggetti in regime forfettario, a prescindere dal volume di affari, occorre precisare quali obblighi ricadano ai fini IVA su tali enti associativi, e a quali esoneri abbiano diritto.

Le ODV e le APS con ricavi commerciali annui non superiori a 65.000 euro, pur godendo di un regime semplificato, dovranno numerare e conservare le fatture di acquisto e le bollette doganali, nonché certificare i corrispettivi e conservare i relativi documenti. 

La certificazione dei corrispettivi specifici e l'emissione delle fature dovranno avvenire con modalità telematiche.

Ricordiamo che l'agenzia delle Entrate con la Circolare n 5/2022 aveva gia chiarito nel dettaglio le regole da rispettare da ODV e APS a decorrera dal 1 gennaio 2024, vediamoli.

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Adempimenti IVA per ODV e APS con rivaci commerciali < 65mila euro

Le Entrate, con Circolare ADE n 5/2022  ha chiarito che, qualora le disposizioni del codice del Terzo settore (CTS) riguardanti il trattamento fiscale di:

non avessero ancora trovato applicazione al 31 gennaio 2023, a partire dal 1 gennaio 2024, le OdV e le APS che nel periodo d’imposta precedente avessero conseguito ricavi, ragguagliati ad anno, non superiori ad euro 65.000 usufruiranno, ai soli fini dell’IVA, della disciplina prevista per i contribuenti del regime c.d. “forfetario” previsto dalla legge n. 190 del 2014.

Tali entri pertanto:

Resta fermo, per gli stessi, l’obbligo di:



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