Il Decreto Ministeriale 174/2024, emanato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione delle politiche attive del lavoro e dei sistemi di inclusione sociale eEsso si colloca nel solco delle normative già esistenti, integrando e sviluppando disposizioni chiave per il contrasto alla disoccupazione come quelle del decreto legislativo n. 150/2015, che ha delineato i principi del Patto di Servizio Personalizzato, e quelle del decreto-legge n. 48/2023, con cui è stato istituito il Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa ( Portale SIISL) che viene ora potenziato cn nuove funzioni .
In particolare, il decreto illustra le modalita operative , come previsto dal dl 60 2024 , per
Le disposizioni del decreto hanno tempistiche diversificate di entrata in vigore :
Altre misure, come la pubblicazione delle offerte di lavoro e l’uso dell’intelligenza artificiale, saranno operative gradualmente, secondo le indicazioni specifiche contenute negli allegati tecnici.
Vediamo di seguito in maggiore dettaglio i contenuti del decreto.
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In sintesi tutti gli articoli del decreto
Articolo 1: Oggetto . Il decreto regola:
Articolo 2: Iscrizione al SIISL
I percettori di NASPI e DIS-COLL sono iscritti automaticamente al sistema, con precompilazione del curriculum vitae basata su dati pubblici. I dati rimangono disponibili per cinque anni in caso di cessazione della prestazione.
Articolo 3: Dati di contatto
Il SIISL utilizza i dati di contatto forniti da INPS per comunicare con i percettori. La piattaforma verifica e aggiorna i recapiti degli utenti.
Articolo 4: Obblighi per i beneficiari
I percettori devono completare entro 15 giorni:
Articolo 5: Offerte di lavoro
I percettori possono visualizzare offerte di lavoro e opportunità formative pubblicate, ordinabili tramite filtri o indici di affinità.
Articolo 6: Patto di Servizio Personalizzato
Il patto è finalizzato dal Centro per l’Impiego, che può farlo anche a distanza. Viene gestito tramite il SIISL e include informazioni su disponibilità lavorativa e percorsi formativi.
Articolo 7: Condizionalità
Eventuali inadempienze da parte dei beneficiari vengono registrate e trasmesse per applicare le sanzioni previste.
Articolo 8: Iscrizione volontaria al SIISL
Tutti i cittadini possono iscriversi volontariamente al SIISL, caricando il proprio curriculum vitae e selezionando le aziende che possono accedervi.
Articolo 9-10: Domanda e offerta di lavoro
Le imprese possono pubblicare posizioni lavorative sulla piattaforma, sottostando a regole di trasparenza. Gli utenti possono ricercare offerte più affini ai loro profili.
Articolo 12-13: Formazione
La piattaforma supporta percorsi di formazione per migliorare le competenze richieste dal mercato. Le regioni e i centri per l’impiego monitorano la partecipazione e i risultati.
Articolo 14: Intelligenza artificiale
Il SIISL utilizza algoritmi per abbinare profili e offerte lavorative in modo ottimale, garantendo trasparenza e protezione dei dati.
Articolo 15-16: Dati personali e risorse
Il trattamento dei dati segue il regolamento europeo GDPR, con misure per la sicurezza e la trasparenza. Le attività del decreto sono svolte senza nuovi oneri per la finanza pubblica.
Tra i punti salienti del decreto, attuativo del DL 60/2024, spiccano:
ATTENZIONE: La mancata adesione comporta segnalazioni al Centro per l’Impiego.
La piattaforma offre anche la possibilità di consultare offerte di lavoro e percorsi formativi, ordinabili per filtri e indici di affinità. Grazie a questa gestione centralizzata, i beneficiari possono accedere a opportunità senza obblighi immediati di accettazione, aumentando la trasparenza e l’efficienza del sistema.
Come anticipato, dal 18 dicembre 2024, il SIISL sarà accessibile volontariamente anche a utenti non obbligati, per la ricerca di opportunità lavorative.
Sarà possibile caricare il proprio curriculum vitae e manifestare interesse per le offerte lavorative o formative presenti . Gli utenti potranno gestire la visibilità dei propri profili verso specifiche categorie di imprese o portali di intermediazione.
Parallelamente, le imprese potranno pubblicare posizioni vacanti, filtrare curricula e individuare candidati affini alle proprie esigenze tramite algoritmi avanzati di affinità. Anche i Centri per l’Impiego, attraverso l’interscambio con il Sistema Informativo Unitario del Lavoro (SIUL), avranno accesso a dati su offerte lavorative, percorsi formativi e tirocini extracurriculari, coordinando le attività di formazione e monitorando la partecipazione degli utenti.
Da segnalare infine anche che saranno rese pubbliche le percentuali di successo occupazionale delle iniziative degli enti formativi, basata su un monitoraggio a sei mesi dalla conclusione dei percorsi.