Con l'Informativa n. 144/2024, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, offre chiarimenti e aggiornamenti sulle modalità di accesso al Portale ALI dello Sportello Unico Immigrazione, in relazione al decreto flussi 2025. Il documento modifica parzialmente le disposizioni delle Informative n. 29/2023 e n. 39/2023, in particolare in tema di profilazione degli iscritti agli Ordini territoriali per consentire l'invio delle domande di nulla osta al lavoro.
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Come noto il Portale ALI, accessibile tramite l'indirizzo portaleservizi.dlci.interno.it, permette la presentazione delle domande di nulla osta al lavoro mediante autenticazione con SPID di secondo livello. La recente circolare del Ministero dell'Interno ha informato del nuovo limite di tre richieste di nulla osta al lavoro inviabili dagli utenti privati.
Il limite non si applica alle richieste presentate dalle organizzazioni datoriali di categoria, dalle agenzie di somministrazione iscritte, dai dottori commercialisti, dagli esperti contabili e da altri soggetti abilitati.
L’accesso al portale è differenziato tra utenti privati e operatori qualificati. I primi possono accedere autonomamente tramite SPID o CIE, mentre gli operatori delle organizzazioni datoriali o delle agenzie di somministrazione necessitano di una "profilazione" preliminare, che consiste nella registrazione dei loro dati identificativi per essere riconosciuti come rappresentanti autorizzati.
Il Consiglio Nazionale informa che ha già trasmesso al Ministero dell’Interno i dati di identificazione dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per garantire loro la possibilità di inviare istanze in numero superiore a tre.
Si ricorda anche che la fase di precompilazione delle istanze di nulla osta per i cosiddetti “click day” (5, 7 e 12 febbraio 2025) è aperta dal 1° al 30 novembre 2024.