Attualità Pubblicato il 14/01/2025

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Omessa dichiarazione dei redditi: entro il 29 gennaio con sanzione

di Redazione Fisco e Tasse

Omessa dichiarazione entro i 90 gg: 25 euro più le sanzioni sull’omesso/insufficiente versamento del saldo e degli acconti



Chi non ha provveduto ad inviare la Dichiarazione dei Redditi 2024 entro il 31 ottobre scorso, può ancora farlo pagando delle sanzioni.

Ricordiamo che, dal 1° settembre 2024 sono anche entrate in vigore novità in tema di sanzioni, previste dalla Riforma Fiscale e in particolare dal Dlgs n 87/2024, che ha modificato il Dlgs n 471/97.

Il Dlgs n 87/2024 non ha però disciplinato il caso della dichiarazione tardiva presentata entro 90 giorni, caso per cui restano immutate le sanzioni.

In proposito restano validi i principi indicati nella Circolare ADE n 42/2016 che equiparano la dichiarazione tardiva alla dichiarazione omessa dalla quale non emergono imposte, punita con una sanzione fissa da 250 a 2.000 euro, con riduzione di un decimo del dovuto per omessa dichiarazione, e quindi una sanzione pari a 25 euro.

Vediamo maggiori dettagli.

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Dichiarazione 2024: invio entro il 29 gennaio con con sanzione

Scaduto il termine del 31 ottobre scorso è ancora possibile presentare la dichiarazione dei redditi entro 90 giorni, pagando una minima sanzione.

In particolare, vi è la possibilità di presentazione tardiva della dichiarazione entro il 29 gennaio, con l’applicazione della sanzione minima di 25 euro.

L’art. 2 comma 7 del D.P.R. n. 322/1998 prevede che “sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro novanta giorni dalla scadenza del termine, salva restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo”. 

Secondo quanto indicato dalla circolare n 42/2016 entro il 29 gennaio il contribuente deve:

Il Decreto legislativo n. 87/2024 che ha cambiato le regole previste dal Decreto Legislativo n. 471/1997 è intervenuto invece sulla dichiarazione presentata con ritardo superiore a novanta giorni.

In base alle novità la sanzione dovuta per l'omissione dichiarativa ammonta al 120% dell’imposta non versata.

Una novità, introdotta introdotta dal Dlgs Sanzioni (Dlgs n 87/2024), prevede anche una sanzione ridotta del 75% se il contribuente, trascorso il 90° giorno dalla scadenza per la presentazione della dichiarazione e fino al 31 dicembre del quinto anno successivo, presenta la dichiarazione omessa prima di qualsiasi controllo. 

Nel caso in cui invece si ratti di omessa dichiarazione, ma non ci sono imposte dovute, la sanzione varia da 250 a 1.000 euro, e può raddoppiare per i soggetti obbligati alla contabilità.

Vediamo la tabella di riepilogo:

Dichiarazione dei Redditi 2024Sanzioni in vigore dal 1° settembre 2024
Dichiarazione tardiva entro i 90 gg dalla scadenzasanzione rimasta immutata a 25 euro con ravvedimento operoso
Dichiarazione omessasanzione al 120% dell'imposta non versata
Dichiarazione oltre i 90 gg, quindi omessa, ma entro i termini di decadenza dell'attività di controllo e prima dell'accertamentosanzione al 75% delle imposte dovute




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