Attualità Pubblicato il 08/11/2024

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Patente edilizia: FAQ rettificata sugli archeologi

di Redazione Fisco e Tasse

Esempi di obbligo di patente per casi particolari come manutenzione verde, consorzi, cantieri navali nelle FAQ INL . Conferma anche per gli archeologi con specifiche istruzioni



Come noto  il DL  19 2024  modificando l'articolo 27  del TU sicurezza (81/2008)  ha introdotto l'obbligo per imprese e lavoratori autonomi  operanti nei cantieri mobili e temporanei , a far data dal 1° ottobre 2024  del  possesso di una patente rilasciata, in formato digitale, dalla competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro. 

Vedi tutti i dettagli  in Patente sicurezza cantieri regole e faq

L'obbligo non riguarda solo imprese e lavoratori del settore edile ma di tutti i settori, se attivi nei cantieri in cui si eseguono lavori edili e opere di ingegneria civile,  come precisato dall'Ispettorato nella circolare 4 2024 (Leggi anche Patente edilizia i lavori ex allegato X ,  quali sono?)

La normativa prevede l'esclusione solamente 

  1. degli operatori che svolgono attività intellettuali e 
  2. delle imprese con attestato di qualificazione SOA  ALMENO DI CATEGORIA III di cui all'articolo 100, comma 4, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36,

lasciando molto spazio ai dubbi degli  operatori in settori affini o  collaterali all'edilizia

Sono  giunte quindi  molte richieste di chiarimenti per casi particolari   alle quali l'ispettorato  ha dato le risposte che seguono.

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Patente edilizia anche per imprese manutenzione agraria, forestale, aree verdi ?

L'ispettorato precisa che sono soggette alla patente a crediti le imprese o i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di cui all’art. 89, comma 1 lett. a), del D.Lgs. n. 81/2008. L’art. 89 in parola definisce cantiere temporaneo o mobile “qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco è riportato nell’ALLEGATO X”. 

Quindi  le imprese sopraindicate che  si trovino ad operare all’interno di un cantiere che rientri nell’elenco di cui al citato Allegato X,  saranno tenute al possesso della patente. Ove le stesse effettuino lavori di posa in opera di un perimetro di contenimento in cemento di un’aiuola o la costruzione di un muretto o recinzione di confine, non potranno non detenere la patente a crediti.

Patente edilizia: il caso degli archeologi

E' stata parzialmente modificata in data 6 novembre la risposta alla domanda riguardante l'obbligo per gli archeologi. In una domanda veniva fatto presente che gli scavi rientrano tra i lavori soggetti  alla patente  ma anche che gli archeologi come liberi professionisti forniscono opera intellettuale che sarebbe esente. Inoltre  questi professionisti  non hanno l'obbligo di iscrizione a CCIAA.

Nella risposta  si conferma che  gli archeologi devono essere in possesso della patente a crediti  in quanto  “operano” fisicamente nei cantieri temporanei o mobili di cui all'art. 89, comma 1 lett. a), del D.Lgs. n. 81/2008.

Per quanto riguarda la procedura di rilascio, gli archeologi lavoratori autonomi nel "campo “iscrizione alla CCIAA”  indicheranno il possesso  dei necessari requisiti professionali, come partita IVA e l'iscrizione alla Gestione separata.

Patente a crediti per i cantieri navali

In una faq viene chiarito che Il cantiere navale è uno stabilimento dove si costruiscono, si riparano o si demoliscono navi.

 Inoltre, il D.Lgs. n. 272/1999 disciplina le disposizioni in materia di salute e sicurezza dei lavoratori “nell’espletamento di operazioni e servizi portuali, nonché di operazioni di manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale, a norma della legge 31 dicembre 1998, n. 485”.

 Pertanto, in generale i cantieri navali  NON  rientrano in quelli richiamati dall’articolo 27 del d.lgs. 81/2008

Tuttavia, laddove negli stessi vengano effettuati lavori edili o di ingegneria civile di cui all’allegato X dello stesso d.lgs. 81/2008, le imprese o i lavoratori autonomi che vi operano devono essere dotatI di patente a crediti.

Patente a crediti: il caso dei consorzi

Sull'obbligo di patente edilizia per i consorzi la risposta dell'ispettorato è la seguente::

  1. Le società consortili qualificabili come consorzi stabili, in quanto soggetti dotati di autonoma personalità giuridica, distinta dalle imprese consorziate, sono tenute a dotarsi della patente a crediti ovvero sono esonerate in caso di autonomo possesso di attestazione SOA di categoria pari o superiore alla III.
  2.  Diversamente, le società consortili qualificabili come consorzi ordinari, pur essendo autonomi centri di rapporti giuridici, non essendo dotati di autonoma personalità giuridica, anche in linea con quanto disposto dal decreto legislativo n.36 del 2023, non sono tenute al possesso della patente a crediti ma si avvalgono della patente a crediti ovvero della attestazione di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III in possesso delle imprese consorziate.


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