Attualità Pubblicato il 04/10/2024

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Cassa Forense: riforma previdenziale dal 1 gennaio 2025

di Redazione Fisco e Tasse

Approvata la riforma con sistema interamente contributivo per gli avvocati iscritti dal 2025 – Contributi e trattamenti minimi ridotti .e aliquote in aumento



Cambiamenti sostanziali in arrivo per la previdenza degli avvocati .

 Con un  comunicato sul sito istituzionale il Presidente di Cassa Forense Militi  comunica  che , a seguito dell'approvazione dei ministeri vigilanti  giugnta il 23 maggio 2024, dal primo gennaio 2025 entrerà in vigore l'attesa riforma del sistema previdenziale con calcolo contributivo delle pensioni.  Scendono i contributi minimi dovuti.

Ecco i dettagli per vecchi e nuovi iscritti 

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Riforma casa forense: le novità in sintesi

 Tra le principali modifiche spiccano l’introduzione del sistema di calcolo contributivo “pro rata” per gli assegni pensionistici,  a partire dal 1° gennaio 2025 e il mantenimento del sistema di calcolo misto per gli iscritti attuali, mentre i nuovi iscritti godranno della pensione contributiva unica.

 Prevista anche una riduzione dei contributi minimi e la revisione delle aliquote contributive

 Contributi Minimi

AnnoContributo minimo soggettivo (€)Contributo minimo integrativo (€)
20243.355850
20252.750350

Il contributo soggettivo passa al 16% per il 2025, al 17% nel 2026 ed al 18% a partire dal 2027.

Il tetto reddituale del 2025 sarà pari a € 130.000, oltre il quale continua ad essere dovuto il contributo del 3%.

Il versamento della prima rata è stato posticipato al 30 settembre, unificandolo con il termine previsto per la presentazione del modello 

Conseguentemente si riduce anche il trattamento minimo che sarà 

con una successiva  rivalutazione prevista a partire dal 2030. 

 Sono previsti ancora gli incentivi per i giovani avvocati sotto i 35 anni, come il versamento ridotto della metà dei contributi minimi per i primi sei anni di iscrizione.

Ulteriori novità includono :

Riforma Cassa forense: i requisiti per la pensione

I requisiti per ottenere la pensione nel nuovo Regolamento Unico della Previdenza Forense, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025, variano a seconda del regime di calcolo applicabile:

Rimangono invariati i requisiti per il diritto alla pensione per coloro a cui si applica il regime misto, che combina una parte del sistema retributivo (fino al 31 dicembre 2024) e una parte del sistema contributivo (dal 1° gennaio 2025 in poi).

Pensione di vecchiaia:

A 70 anni: con almeno 5 anni di contributi versati.

A 65 anni: con almeno 35 anni di contributi versati e un importo della pensione almeno pari al trattamento minimo vigente nell'anno di decorrenza.



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