Sì. L'istituto del ravvedimento opera anche con riferimento alle violazioni in materia di ICI.
In caso di omesso o ritardato versamento, ad esempio, si provvederà a compilare il modello F24 (o il bollettino) versando contestualmente il tributo dovuto maggiorato di interessi al tasso legale con maturazione giorno per giorno: attualmente il tasso è pari all'1,5%.
La sanzione dovuta è del 3% (1/10 del 30%) se il ravvedimento viene effettuato entro 30 giorni, oltre ma entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all'anno nel quale è stata commessa la violazione, il 3,75% (1/8 del 30%) dell'imposta dovuta e non versata.
Se il versamento viene eseguito tramite il Modello F24/ICI occorrerà barrare la casella "ravvedimento" ma al contrario per quanto avviene nella compilazione del bollettino postale l'importo dell'imposta deve essere indicato comprensivo delle sanzioni e interessi.
Alcuni comuni richiedono anche invio dell'avvenuto versamento per comunicare l'effettuato ravvedimento.