Richiedere il numero di partita iva è "abbastanza" semplice, bisogna in primo luogo procurarsi i modelli resi gratuitamente disponibili in formato elettronico e possono essere prelevati direttamente da questo sito, oppure dal sito delle finanze www.finanze.it o www.agenziaentrate.it.
I modelli in vigore dal 1 gennaio gennaio 2010 sono:
- Mod. AA9/10 - Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione di attività per imprese individuali e lavoratori autonomi
- Mod. AA7/10 - Domanda di attribuzione del numero di codice fiscale e dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione di attività per soggetti diversi dalle persone fisiche.
- Mod. ANR/3 - Dichiarazione di identificazione diretta riservata ai non residenti
Una volta compilato il modello potrà essere presentato con le seguenti modalità:
- in duplice esemplare direttamente (anche a mezzo di persona appositamente delegata) ad uno qualsiasi degli uffici dell'Agenzia delle Entrate ovvero ad uno degli uffici IVA del territorio dello Stato a prescindere dal domicilio fiscale del contribuente;
- in unico esemplare a mezzo servizio postale e mediante raccomandata, allegando copia fotostatica di un documento di identificazione del dichiarante, da inviare ad uno qualsiasi degli uffici dell'Agenzia delle entrate ovvero ad uno degli uffici IVA del territorio dello Stato a prescindere dal domicilio fiscale del contribuente. In tal caso le dichiarazioni si considerano presentate nel giorno in cui risultano spedite;
- in via telematica direttamente dal contribuente o tramite i soggetti incaricati della trasmissione telematica di cui all'art. 3, commi 2-bis e 3, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322 e successive modificazioni. In tal caso le dichiarazioni si considerano presentate nel giorno in cui sono trasmesse telematicamente all'Agenzia delle entrate;
- presso l'ufficio del Registro delle Imprese mediante il nuovo modello“ComUnica – Comunicazione Unica per la nascita dell’impresa (art. 9 D.L. n. 7/2007)”, da presentarsi esclusivamente per via telematica o su supporto informatico. La “Comunicazione Unica” consente di fornire all’Ufficio del Registro delle imprese, attraverso la presentazione di “un modello unico”, le informazioni per l’assolvimento di tutti gli adempimenti amministrativi previsti per l’iscrizione al Registro delle imprese, per l’ottenimento del codice fiscale e della partita IVA, nonché ai fini previdenziali e assistenziali. L'utilizzo da parte dei soggetti interessati del modello di comunicazione unica è facoltativo fino alla data del 31 marzo 2010, e obbligatorio a decorrere dal il 1° aprile 2010.