La legge n. 266/2005 consente la rivalutazione delle aree edificabili ("aree fabbricabili non ancora edificate, o risultanti tali a seguito della demolizione degli edifici esistenti, incluse quelle alla cui produzione o al cui scambio è diretta l'attività d'impresa") ma si ricorda che l'operazione deve riguardare tutte le aree fabbricabili appartenenti alla stessa categoria omogenea e la costruzione deve avvenire entro i cinque anni successivi all'effettuazione della rivalutazione.