Domanda e Risposta Pubblicata il 21/09/2023

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Riforma dello sport: come si inquadrano i collaboratori amministrativi?

di Redazione Fisco e Tasse

Collaboratori amministrativi e contabili per la riforma dello sport non sono lavoratori sportivi ma godono di un regime specifico. Ecco come



La riforma dello sport giunta in porto con la pubblicazione del recente decreto 120 2023 dopo molte  modifiche, si occupa in particolare modo dell'inquadramento dei lavoratori nell'ambito sportivo in particolare nell'ambito dilettantistico, nel quale fino ad ora non vigevano regole ben definite.

Viene introdotta infatti una precisa disciplina per cui anche per ASD e SDD chi presta attività  come lavoratore sportivo  deve essere necessariamente inquadrato:

In alternativa si può collaborare come volontario, con l'espresso divieto di compenso economico e la possibilità di ricevere rimborsi delle spese sostenute, solo se documentate.

Per approfondire  vedi "Risvolti operativi della riforma dello sport"  in formato E book o  libro di carta 209 pagine Maggioli editore


Riforma dello sport:  i lavoratori sportivi 

La riforma  dello sport chiarisce però che questo regime, che ha ovviamente particolari  risvolti fiscali contributivi e assicurativi  agevolati,  interessa i lavoratori sportivi  sia in ambito dilettantistico che professionistico.

In questa definizione i decreti della riforma dello sport fanno rientrare specifiche categorie legate strettamente  alla pratica sportiva e all'effettuazione delle gare:  l’atleta, l’allenatore, l’istruttore, il direttore tecnico, il  direttore sportivo, il preparatore atletico e il direttore di gara e ogni altro tesserato che, senza alcuna distinzione di genere e indipendentemente dal settore  professionistico o dilettantistico, esercitano l’attività sportiva verso un corrispettivo. 

NON rientrano invece in questo inquadramento: 

che restano soggetti alla normativa del diritto comune per qualsiasi impresa ovvero

Riforma dello sport i collaboratori amministrativi

ATTENZIONE la riforma dello sport dedica una specificazione per i collaboratori gestionali amministrativi    che prestano attività di  natura non professionale (come  a raccolta delle iscrizioni tenuta della cassa e  tenuta della contabilità) presso 

La riforma stabilisce che tali collaboratori pur non essendo  qualificati come  lavoratori sportivi  possono godere delle agevolazioni fiscali e contributive  dettate per il lavoro nell’area del dilettantismo cioè:

Si ricorda infine che ai  collaboratori amministrativo-gestionali si applica l’obbligo  assicurativo INAIL  con gli adempimenti previsti dal Testo Unico 81 2001 e con premio ripartito  per  1/3 a carico del lavoratore e di2/3 a carico del committente.

Per approfondire tutti gli aspetti normativi e pratici   vedi "LA RIFORMA DEL  LAVORO SPORTIVO Nuovi inquadramenti e adempimenti  per professionisti ed enti sportivi dilettantistici"  E book o  libro di carta 195 pagine Maggioli editore


Fonte: Fisco e Tasse


TAG: La riforma dello Sport La rubrica del lavoro