L'art 2 del nuovo DL Draghi rubricato "Disposizioni urgenti per le attività scolastiche e didattiche delle scuole di ogni ordine e grado"
stabilisce che dal 7 al 30 aprile 2021, è assicurato in presenza sull’intero territorio nazionale lo svolgimento:
Tale disposizione non può essere derogata da provvedimenti dei Presidenti delle Regioni, delle Province autonome.
Dal 7 al 30 aprile 2021, nella zona rossa le attività didattiche:
si svolgono esclusivamente in modalità a distanza.
Tornano a scuola i bambini delle scuola primaria e della prima media.
Nelle zone gialla e arancione le attività scolastiche e didattiche si svolgeranno in presenza per tutti i bambini della scuola primaria e media.
Nelle medesime zone gialla e arancione le istituzioni scolastiche secondarie di 2° grado ossia le scuole superiori adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica[2], affinché sia garantita:
Sull’intero territorio nazionale, resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali[3], garantendo comunque il collegamento telematico con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.
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[1] Di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65.
[2] Ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275.
[3] Secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020.