1 - Cos'è una polizza a “Rendita Vitalizia”?
è una polizza assicurativa che si stipula con un ente privato (banca, assicurazione, istituto finanziario) per integrare la pensione per ottenere una somma di denaro, versato periodicamente , vita natural durante, a seguito del pagamento di un premio unico o periodico.
La polizza a “Rendita Vitalizia" rientra tra i prodotti finanziari chiamati “prodotti di investimento assicurativi” (IBIP) .
2 - Quali sono le caratteristiche principali della rendita vitalizia ?
Una polizza a “Rendita Vitalizia” può essere di due tipi:
Nel caso di polizza a rendita differita il "periodo di differimento" è il tempo che passa tra il primo versamento dell'assicurato e il primo pagamento annuale della rendita da parte della compagnia. In tale periodo la compagnia accumula i premi ma non paga nessuna rendita.
Durante il periodo di differimento si puo chiedere il riscatto di quanto versato ma solitamente questa richiesta presenta dei costi , indicati nel contratto alla scadenza contrattuale prevista, la conversione della rendita in capitale che l’impresa ti pagherà in un’unica soluzione.
3. Quali rischi comporta una polizza a rendita vitalizia?
Questa polizza ha un collegamento con l’andamento degli investimenti effettuati dalla banca o assicurazione nell’ambito di una gestione con strumenti finanziari (fondi di investimento, azioni, obbligazioni ) . Per questo è esposta, in qualche modo, alla variabilità dell’andamento dei mercati finanziari, richiamando caratteristiche proprie dell’investimento.
Il rischio piu frequente è che gli importi ricevuti non siano in linea con le aspettative di rendimento. Bisogna fare particolare attenzione alle condizioni indicate nel contratto.
Va posta anche attenzione al fatto che in caso di versamenti rateizzati , l'importo delle rate potrebbe crescere in collegamento alla rivalutazione della rendita.
4. E' possibile interrompere un contratto di rendita vitalizia e recuperare quanto versato?
In alcuni contratti se l’importo viene versato a rate, dopo un numero di anni stabiliti nel contratto, è possibile sospendere il pagamento dei premi. In tal caso il contratto resta attivo ma, alla scadenza, il capitale che che si riceve sarà più basso (riduzione) rispetto a quello stabilito nelle condizioni iniziali.
Se l’assicurato viene a mancare durante il periodo di versamento delle rendite, la prestazione si interrompe e il contratto termina.
Se la rendita è reversibile, la prestazione spetta alle persone indicate dal contraente assicurato sul contratto.
Se il decesso dell’assicurato avviene durante il periodo di differimento, i premi versati generalmente verranno restituiti, al netto dei costi, ai beneficiari indicati al momento della stipula.
5 - Quali sono le differenze con il contratto atipico di mantenimento ?
Il contratto atipico di mantenimento è una figura contrattuale che presenta diverse analogie con la figura tipica della rendita vitalizia, ma dalla quale si discosta per la peculiarita` della prestazione dovuta al beneficiario.
Nella pratica si stipula normalmente tra privati in quanto il contenuto non è semplicemente una somma di denaro che viene restituita (rivalutata) al beneficiario vita natural durante, a seguito di un versamento di capitale . Si tratta piuttosto di una serie di prestazioni da rendere al beneficiario fino al termine della sua vita, che comprendono il mantenimento materiale ma anche altri aspetti , personalizzati e molto legati alla fiducia nella persona incaricata.
E' tipico il caso di un contratto tra nonno e nipote con la cessione della nuda proprietà dell'immobile di abitazione del nonno, in cambio del mantenimento e dell'assistenza personale ( vitto, alloggio, assistenza medica, pulizia della casa e della persona, compagnia) a carico del nipote.
La dottrina piu` recente e la giurisprudenza considerano il contratto di mantenimento come contratto atipico, e non come sottospecie del contratto di rendita vitalizia ( Studio Consiglio del Notariato n. 1773 1997).
Per approfondire vedi il nuovissimo volume "La rendita vitalizia" di S. Memoli (libro di carta Maggioli editore)