Domanda e Risposta Pubblicata il 13/06/2019

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Bonus bebé maggiorazione secondo figlio: come funziona?

Importi e applicazione della nuova maggiorazione del bonus bebe 2019 per i figli successivi al primo. Il caso dei gemelli e degli affidamenti



Il Bonus bebè 2019 prevede l'importante novità della  maggiorazione del 20% dell'importo mensile  in caso di figli successivi al primo .

Ricordiamo che l'importo Bonus bebè 2019 "ordinario" per il primo figlio ammonta a :

Per i figli successivi gli IMPORTI maggiorati del 20% sono i seguenti 

Ma  come si considera il SECONDO FIGLIO ?  vale anche per le adozioni ?

La circolare INPS n. 85 recentemente pubblicata chiarisce  che ai fini della maggiorazione secondo figlio  si considera primo figlio  quello naturale o adottivo della persona richiedente  mentre non si conteggiano  i minorenni in affidamento preadottivo e quelli in affidamento temporaneo. La ragione sta nel fatto che "la maggiorazione è stata prevista per il figlio successivo al primo, quindi sulla base di rapporti di “filiazione”".

In caso di parti  gemellari   avvenuti nel 2019:

In caso di  adozioni  plurime ,  ad esempio l'adozione di due/tre fratellini  alla stessa data (sempre che il richiedente non abbia  avuto altri figli neanche adottivi), la maggiorazione è riconosciuta per  quello  nato dopo il primo, in ordine di tempo (in sostanza il  bambino  di età maggiore risulta  come primo figlio e i fratelli piu giovani godono della maggiorazione ).

Se si tratta di adozione plurima di gemelli, la maggiorazione è riconosciuta per tutti i gemelli adottati tranne uno, a scelta del richiedente .

Per quanto riguarda la DOMANDA, che va effettuata sul sito INPS solo per via telematica (in autonomia o presso un patronato ),   la circolare specifica che :

nei casi di domanda con richiesta di maggiorazione, il richiedente dovrà dichiarare che il figlio per il quale chiede il beneficio maggiorato è successivo al primo e dovrà indicare anche le generalità degli altri precedenti figli (nati o adottati), compresa l’indicazione del comune di nascita o del comune di registrazione della sentenza di adozione di questi ultimi.

Fonte: Inps


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