Dallo scorso 9 luglio l'INPS ha recentemente messo a disposizione delle aziende un nuovo strumento telematico per il controllo della regolarità contributiva ai fini della fruizione di sgravi o incentivi .
Come noto tutti gli aiuti e incentivi di Stato alle aziende si possono ricevere sono se l'azienda è in regola con i versamenti contributivi ; in caso di irregolarità, le somme ricevute o i crediti contributivi possono essere revocati ad un controllo successivo e si deve procedere alla restituzione. Ad evitare brutte sorprese risulta utile per l'azienda essere certa di non avere pendenze in corso per omissioni o errori.
Il nuovo strumento è all'interno della procedura DIRESCO e consiste in una modulo (DICHIARAZIONE PREVENTIVA DI AGEVOLAZIONE, appunto) da compilare per l 'invio telematico all'INPS, in cui di fatto si richiede al sistema DURC ON LINE il controllo mensile della propria situazione per tutto il periodo di durata dello sgravio, in modo da poter correggere eventuali irregolarità quasi in tempo reale, senza trascinarsi inconsapevolmente situazioni debitorie.
Il meccanismo richiede l'inserimento della matricola del lavoratore per il quale si fruisce dello sgravio contributivo e tramite il collegamento al codice fiscale dell'azienda che ha fatto la comunicazione iniziale di assunzione, incrociando i dati della banca dati DURC ON LINE, risale a tutte le altre matricole collegate e alle posizioni contributive . Il meccanismo ripete la procedura automaticamente per tutti i mesi del periodo indicato nella DPA.
L'istanza puo essere presentata entro l'ultimo giorno prima della scadenza dei versamenti contributivi connessi all'agevolazione, quindi il 15 del mese
Come specificato dal Messaggio INPS 2648 del 2 luglio scorso "l’esito della verifica di regolarità sarà registrato sul sistema D.P.A. e fornirà all’utente esterno la conferma circa la legittimità della fruizione dei benefici ai sensi dell’articolo 1, comma 1175, della legge n. 296/2006".
Ad esempio nel caso di una assunzione agevolata di un giovane under 30 con l'esonero triennale previsto dalla legge di stabilità 2018, la verifica si protrarra automaticamente per 36 mesi a partire dal momento della DPA, che dovrà essere presentata entro il 15 del mese successivo all'assunzione stessa.
Ti puo interessare la completa Guida alle agevolazioni all'assunzione 2018 (e book)